La corsa dell'Inter si ferma sul più bello. I nerazzurri si infrangono contro la Fiorentina e Vincenzo Montella, un tecnico pronto per il grande salto in una squadra da...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il primo tiro in porta è quello dei viola: punizione di Diamanti e respinta di Handanovic. Le manovre dell'Inter sono lente e scontate perché la Fiorentina pedala di più e fa girare meglio il pallone. I nerazzurri riescono a rendersi pericolosi soltanto con dei tiri dalla distanza e con Guarin centra il palo (35'). Nella ripresa è un'altra gara. Con più azioni da gol. Come era già successo nei primi 45' sono i viola a iniziare. E arriva il vantaggio: cross di Pasqual, uscita azzardata di Handanovic e rete di Salah, l'uomo della provvidenza viola. Icardi potrebbe pareggiare ma l'argentino perde il tempo al momento del tiro, facendosi anticipare da Tomovic. Entra Shaqiri e i nerazzurri attaccano con più velocità. Lo svizzero dà il via a una bella azione con Guarin, la palla arriva ancora a Icardi che sbaglia da buona posizione. Al 39' è il turno di Palacio che ignora il suo connazionale e sbaglia. La Fiorentina chiude in 9 per gli infortuni, avvenuti dopo il terzo cambio, di Tomovic e Savic. Ma i nerazzurri non trovano il pari e perdono dopo tre vittorie di fila. Per ritrovare il sorriso si dovrà vincere al San Paolo, nella tana del Napoli.
LA CRONACA Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero