Inter rimontata due volte dal Cagliari: 2-2 a San Siro. Ma se vincerà il derby sarà scudetto

I nerazzurri non centrano i tre punti in casa, ma possono comunque festeggiare il tricolore la prossima settimana

Inter rimontata due volte dal Cagliari: 2-2 a San Siro. Ma se vincerà il derby sarà scudetto
Il conto alla rovescia adesso è iniziato davvero. L’Inter, però, dovrà vincere il derby contro il Milan il 22 aprile per conquistare lo scudetto della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il conto alla rovescia adesso è iniziato davvero. L’Inter, però, dovrà vincere il derby contro il Milan il 22 aprile per conquistare lo scudetto della seconda stella e coronare il sogno dei tifosi nerazzurri. A San Siro contro il Cagliari finisce 2-2. I nerazzurri rischiano quando Luvumbo già al 10’ ci prova con un tiro di sinistro, che termina sul fondo, ma alla prima verticalizzazione passano in vantaggio. Siamo al minuto 12: Darmian per Sanchez, cross dalla destra del cileno (sostituisce lo squalificato Lautaro Martinez, felice in tribuna) che Thuram deve soltanto appoggiare in rete. La gara è già in discesa. I nerazzurri non corrono pericoli e raddoppiano con un bel colpo di testa di Barella, ma il centrocampista è in fuorigioco e la rete non viene convalidata. Non siamo neanche alla mezz’ora e Claudio Ranieri fa il primo cambio: esce Jankto, non proprio felicissimo, per far entrare Prati. Il Cagliari non crea, non ha iniziative e per i nerazzurri la gara è tranquilla. Nella ripresa ci prova subito Dimarco a cercare il raddoppio, ma Scuffet devia in angolo. La squadra di Inzaghi gioca con tranquillità, mentre San Siro ribolle d’entusiasmo. Ma all’improvviso arriva il pareggio: lancio dalle retrovie, sponda di Luvumbo che beffa Bastoni e tiro di Shomurodov. Una gioia che dura poco perché l’arbitro Fourneau concede un rigore per fallo di mano di Mina. Calhanoglu è il solito cecchino. Il 2-2 è di Viola e il Cagliari va a +4 da Frosinone e Verona (che gioca lunedì a Bergamo).

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero