Biglia e Candreva tornano con la Samp, Gentiletti brucia i tempi

Lucas Biglia, centrocampista della Lazio
Pioli lavora per la Lazio anti-Inter, ma paradossalmente le notizie migliori arrivano fuori dal campo. Almeno per una volta. Lo staff medico ha fatto il punto della situazione e,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Pioli lavora per la Lazio anti-Inter, ma paradossalmente le notizie migliori arrivano fuori dal campo. Almeno per una volta. Lo staff medico ha fatto il punto della situazione e, in un certo senso, finalmemte chiarezza sulle condizioni di Lucas Biglia. «Delle sue condizioni si è fatto un gran parlare - ha sottolineato il dottor Salvatori -, noi in questo momento preferiamo non aggiungere nient’altro. Stiamo lavorando e lavoreremo molto durante la sosta, l’obiettivo è quello di rivederlo in campo contro la Samp, lui sta molto meglio». Anche Antonio Candreva è sulla via del rientro, le sue condizioni migliorano e durante la sosta tornerà ad aggregarsi con il gruppo.


Sorpresa Gentiletti. Chi si rivedrà sui campi a lavorare nel nuovo anno sarà Santiago Gentiletti, il difensore argentino che si è infortunato ad inizio stagione al legamento crociato. «Con lui siamo ad ottimo punto, stiamo lavorando bene. Dopo la sosta capiremo di più, non manca tanto all’aspetto corsa, ma va integrato anche nel lavoro specifico. Siamo al giro di boa, dovrebbero mancare tre mesi. Poi la tempistica si potrebbe ridurre, ma anche protrarsi per l’insorgere di qualche complicanza. Il suo vantaggio è che rientrerà in un ambiente più rigido, i terreni saranno migliori. In questo momento la tempistica è troppo vicina all’intervento, siamo fiduciosi che marzo potrebbe essere il mese della sua ripresa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero