Il Tarquinia calcio, resta senza campo. ​Revocata dal sindaco la concessione

Il Tarquinia calcio, resta senza campo. Revocata dal sindaco la concessione
L’Asd Tarquinia calcio ha comunicato, di aver ricevuto, in data 28 ottobre 2019, una comunicazione da parte del sindaco Alessandro Giulivi di revoca...

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L’Asd Tarquinia calcio ha comunicato, di aver ricevuto, in data 28 ottobre 2019, una comunicazione da parte del sindaco Alessandro Giulivi di revoca dell’autorizzazione all’utilizzo del campo Liviano Bonelli, per il quale sinora la prima squadra della società disponeva del nulla osta per disputare le partite casalinghe del campionato di Prima categoria.


«La società tutta, il presidente, i dirigenti e i calciatori, si dichiarano sorpresi e profondamente delusi da tale provvedimento, ancor di più ove si consideri che, in data 19 luglio 2019, all’atto della concessione del nulla osta poi regolarmente consegnato alla Federazione italiana giuoco calcio, lo stesso primo cittadino sottoscriveva l’impegno secondo cui, riportiamo testualmente: “il presente nulla osta non sarà sottoposto a revoca nel corso della stagione sportiva».

«Da cittadini, oltre che da sportivi, chiediamo al primo cittadino le motivazioni di tale decisione, essendo evidente a tutti che alcuna condizione è mutata rispetto ai tempi in cui l’autorizzazione ci è stata concessa e sottolineando come, ad oggi, questa decisione non faccia altro che creare estreme difficoltà alla società, in particolar modo ai ragazzi che con indosso la maglia della squadra della città devono affrontare, oltre che gli avversari, queste situazioni. Proprio, però, in difesa dei colori blu granata che rappresentano Tarquinia e il Tarquinia, la società farà tutto il possibile per continuare a onorare i valori che quella maglia rappresenta per i tanti ragazzi di Tarquinia che ogni settimana si allenano e scendono in campo per difenderla, oltre che per i tanti bambini e ragazzi del settore giovanile che li tifano e sostengono. Anche in questa ottica, e nostro malgrado, la società è pronta a valutare dal punto di vista legale ogni soluzione che ne garantisca la tutela, pur auspicando che la vicenda torni nell’ambito della collaborazione con l’amministrazione comunale, secondo una filosofia ed un approccio che, da parte nostra, non sono mai, nei mesi scorsi, venuti meno. Su una cosa, quindi, i nostri tifosi possono stare tranquilli: giocheremo a testa alta, come sempre, in ogni campo». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero