Il fortino casalingo di Maranola porta bene al Formia 1905. Dopo il Morolo è caduto, non senza un pizzico di sorpresa, anche il Serpentara Bellegra Olevano, che nelle prime...
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C'è però entusiasmo contenuto nell’ambiente biancazzurro, come dimostrano le parole del capitano-centrocampista e formiano doc Stefano Volpe, che due giorni fa ha festeggiato il suo 25esimo compleanno. «Sapevamo che per vincere non avremmo dovuto sbagliare nulla. Siamo riusciti nel nostro intento e ora cercheremo l’acuto anche fuori casa». Anche il ds Antonio Miele si complimenta per la bella e preziosa vittoria. «Il Serpentara è un’ottima squadra che ha mantenuto l’intelaiatura della D, ma siamo coscienti del valore del Formia, che lo sta dimostrando partita dopo partita. Faremo un ottimo torneo anche grazie ad un bel gioco, nonostante tutte le difficoltà che stiamo attraversando». I tecnico Alessandro Rosolino, espulso per proteste alla fine del primo tempo, esalta la «crescita caratteriale e d’intensità»; aggiungendo che «al di là di tutto il nostro primo tempo è stato perfetto, di qualità, mentre nella ripresa ci siamo difesi con ordine portando a casa un risultato giusto».
Non c'è, però, neanche il tempo di staccare la spina che già dopodomani, mercoledì si guarderà alla gara di ritorno del turno preliminare di Coppa Italia, da giocare a Marino contro il Lepanto. Due settimane fa sul sintetico di Maranola il match fu scoppiettante ed è terminato 3-3, con il Formia che era addirittura sotto per 1-3. Nelle file biancazzurre unico assente sarà Volpe, out per squalifica. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero