Ibrahimovic-Castrogiovanni, il party del Psg a Las Vegas fa discutere: La moglie di Pastore difende la serata

Ibrahimovic-Castrogiovanni, il party del Psg a Las Vegas fa discutere: La moglie di Pastore difende la serata
Fa discutere il party organizzato a Las Vegas, per festeggiare l'accoppiata scudetto (il quarto consecutivo)-Coppa di Lega francese, centrata dal Paris Saint-Germain. Assieme...

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Fa discutere il party organizzato a Las Vegas, per festeggiare l'accoppiata scudetto (il quarto consecutivo)-Coppa di Lega francese, centrata dal Paris Saint-Germain. Assieme ai giocatori della squadra parigina allenata da Laurent Blanc c'era pure il rugbysta Martin Castrogiovanni che, non convocato, non aveva accompagnato a Nottingham il Racing 92 di parigi per semifinale della Champions con la maglia del  a Nottingham, dicendo di avere un parente gravemente malato. Critiche anche per i toni della festa agli stessi giocatori del PSG, a cominciare da Ibrahimovic, in difesa dei quali è intervenuta addirittura Chiara Picone, palermitana e moglie del fantasista argentino Javier Pastore. Una delle 'wag' più ammirate ha pubblicato un tweet che 'giustificà la notte da leoni in Nevada, scoperta dal giornale svedese Expressen. Ibra, Pastore, Verratti e compagni stavano celebrando i successi nell'esclusivo Encore beach club, assieme al viceallenatore Zoumana Camara e al fisioterapista Dario Forte. Altri colleghi si sono recati a Ibiza (Kevin Trapp), Amsterdam (Gregory Van der Wiel) o Madrid (Lucas Moura), sempre con il permesso del club. «Perchè non si concentrano sulla realtà dei fatti, anzichè su ciò che certe menti fantasiose vogliono vedere??? Mi sembra che (nelle foto) non vi sia alcun tavolo dove si nota la presenza di bottiglie di alcol - scrive la signora Pastore - nessun calciatore (la maggior parte ha una grande e bella famiglia) è da criticare per atteggiamenti poco professionali. Che cosa c'è di sbagliato in tre giorni trascorsi con gli amici, per ridere con loro? Per un po' bisogna essere felici e beneficiare della felicità degli altri».
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Il Messaggero