Internazionali, il look dei tennisti in campo: promosso Nadal, bocciato Fognini

Fabio Fognini foto Caprioli/ag. Toiati
Maglietta nera con saetta rossa sulla schiena e sul dorso, pantaloncini con una grande stella sul fianco sinistro. È Fabio Fognini a guidare la classifica dei look...

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Maglietta nera con saetta rossa sulla schiena e sul dorso, pantaloncini con una grande stella sul fianco sinistro. È Fabio Fognini a guidare la classifica dei look piú aggressive, non proprio politically correct, degli Internazionali. La sua grinta (e anche il visibile nervosismo) che lo ha portato a battersi fino all'ultimo match point dei quarti di finale contro Nadal era tutta concentrata nella bandana color della pece con tanto di teschio bianco al centro della fronte. 

Il teschio era lí che spiccava ancora di piú alla fine della partita chiusa con la sconfitta del tennista sanremese con il punteggio di 4-6,6-1, 6-2 a favore del maiorchino Rafa. È a quest'ultimo che va il primo premio per il look piú solare e fluo. In campo è sceso con un impeccabile completino, pantaloncini bianchi e maglietta color giallo acceso, a metà fra il tuorlo d'uovo e il pieno sole della sua terra. 

Gli altri atleti non è che abbiano brillato per originalità: magliettine celesti, bianche o rosse a righe o sfumate, cappellini e tante bandane qua e là. Oltre a quella di Fognini degna di nota l'altra del giapponese Key Nishikori talmente spessa da sembrare di gomma. 

La mise (casualmente) piú divertente è stata quella di Lorenzo Sonego nella partita contro Peter Gojowczyk che martedí scorso l'ha visto sconfitto ai sedicesimi di finale: era sera e faceva freddo al Foro Italico e il tennista piemontese si è presentato in campo con un look effetto pigiama. Non pigiama palazzo ma proprio sul genere riposo notturno: dalla maglietta spuntavano delle maniche lunghe arrotolate di un indumento termico. Come dire: meglio l'utile che il superfluo, meglio star caldi che essere eleganti. O no?  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero