Vettel: «Mondiale finito? Non ci vuole un genio...». Arrivabene: «Non molliamo»

Vettel: «Mondiale finito? Non ci vuole un genio...». Arrivabene: «Non molliamo»
«Non era la nostra giornata. Abbiamo avuto un piccolo problema che ne ha creato uno più grande. Mi ero accorto di avere scarsa potenza già in formazione, forse...

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«Non era la nostra giornata. Abbiamo avuto un piccolo problema che ne ha creato uno più grande. Mi ero accorto di avere scarsa potenza già in formazione, forse un problema di accensione. Abbiano cercato di resettare per stare lì, ma non si poteva fare nulla». Così Sebastian Vettel spiega a Sky il ritiro nel Gp del Giappone. «Il Mondiale? Non serve un genio in matematica per capire che è dura – l’amara analisi del tedesco - Sono state settimane stancanti, ora dobbiamo tornare a casa a riposarci. Abbiamo un pacchetto per far bene nelle ultime quattro gare».

 
«Questa è andata così, non molliamo». È la “traduzione” di Maurizio Arrivabene dell'abbraccio tra lui e Sebastian Vettel dopo il ritiro di Suzuka. «La macchina è buona al di là dei componenti che ci hanno lasciato a piedi - ha detto il team principal della Ferrari a Sky -, ma dobbiamo stringere i denti e andare avanti. Si riparte, girando pagina, motivati, facendo un’analisi su quanto è successo, tornando a Austin decisi a giocarsela, anche se i punti di distacco con la Mercedes sono molti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero