Charles Leclerc e Sebastian Vettel sotterrano l'ascia di guerra per il bene della Ferrari. E da Suzuka ricominciano da zero. «Per quanto riguarda le discussioni con...
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«Non ero a Maranello la scorsa settimana quando c'era Sebastian, avevo altre cose da fare, ha aggiunto Leclerc, ma ho incontrato Mattia Binotto il giorno dopo e, come ho detto, ora è tutto più chiaro. Penso che fosse chiaro dall'inizio della stagione che dobbiamo obbedire ai team order, non era chiaro a tutti e due i piloti in Russia all'inizio della gara, abbiamo parlato tutti per fare in modo che questo non si ripeta in futuro. Entrambi vogliamo batterci tra di noi e avere la meglio sull'altro, ma la priorità va sempre alla squadra». Leclerc parla poi dell'arrivo del tifone a Suzuka: «Venerdì sarà importante in vista di domenica, anche perché forse sabato non si potrà guidare. Personalmente, sono in Formula 1 solo da un anno e mezzo ma abbiamo sempre girato in piena sicurezza, quindi sono tranquillo da quel punto di vista. Non prenderemo rischi». Infine c'è ottimismo da parte del ferrarista sulla gara: «Non ci sono motivi per non essere competitivi anche in questo weekend - ha spiegato il monegasco. La macchina va bene, è così da quando siamo rientrati dalla sosta estiva. Nelle ultime due gare mi aspettavo di più, ma le cose vanno comunque
bene». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero