Glasgow, a Trentin la individuale su strada, argento a Van der Poel

Glasgow, a Trentin la individuale su strada, argento a Van der Poel
Matteo Trentin è tornato e conquista l’oro nella prova in linea ai Campionati europei di ciclismo a Glasgow, in Scozia. Il corridore trentino, grazie alla...

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Matteo Trentin è tornato e conquista l’oro nella prova in linea ai Campionati europei di ciclismo a Glasgow, in Scozia. Il corridore trentino, grazie alla superiorità numerica con Davide Cimolai, che ha lanciato la volata nel finale, ha battuto l’olandese Van Der Poel e il belga Van Aert, che si sono dovuti accontentare rispettivamente della medaglia d’argento e del bronzo.


La corsa è stata caratterizzata da due fratture nel gruppo che hanno fatto uscire dalla corsa i favoriti Kristoff e Sagan. Grazie al ritmo elevato dei belgi rafforzati dagli italiani, nel finale si è formato un gruppo di 10 corridori in fuga con: Matteo Trentin e Davide Cimolai, i belgi Wout Van Aert e Xandro Meurisse, gli olandesi Mathieu Van Der Poel e Maurits Lammertink, il tedesco Nico Denz, il francese Pierre-Luc Perichon, lo svizzero Albasini e lo spagnolo Jesus Herrada Lopez. A 5 chilometri dal finale una caduta ha cambiato ulteriormente il finale della corsa, con 5 corridori che sono rimasti a giocarsi la volata per la medaglia. A 300 metri dal finale è stato Cimolai a lanciare lo sprint e Matteo Trentin ben posizionato ha dimostrato la sua superiorità sugli avversari, andando a vincere la medaglia più importante e conquistando la maglia di campione europeo.

Trentin lo scorso aprile nella Parigi-Roubaix era rimasto vittima di una caduta in corsa dove si era fratturato una vertebra costale. La caduta lo aveva costretto a diversi mesi di fermo ed era rientrato alle corse solo lo scorso giugno. Per il corridore di Borgo Valsugana questa è una delle vittorie più importanti in carriera.

L’Italia del ciclismo chiude questi Europei con un bilancio positivo, con 8 medaglie:oro con il quartetto azzurro maschile, Maria Giulia Confalonieri nella corsa a punti, Marta Bastianelli nella prova in linea e Matteo Trentin nella prova in linea. Argento con Braidot nella mtb, Elia Viviani nell’omnium e il quartetto azzurro femminile e bronzo con Letizia Paternoster nell’omnium. 


Matteo Trentin: “Con quello che ho passato nella prima parte della stagione, sono felicissimo di questo risultato. Abbiamo avuto una tattica vincente siamo rimasti sempre in testa senza correre rischi. Devo ringraziare Davide Comolai per il lavoro fatto. È arrivata l’azione buona nel finale e quella caduta che  ha semplificato le cose. È stata una grande Italia in tutta la corsa. Questo è un vero risultato di squadra con la pioggia che sicuramente non ci ha aiutato”.
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Il Messaggero