Giugliano e Melandri: aperta la caccia alla Superpole

Giugliano e Melandri: aperta la caccia alla Superpole
Nella prima giornata di prove libere della Superbike a Mosca, Davide Giugliano e Marco Melandri hanno difeso i colori azzurri chiudendo rispettivamente al secondo e terzo posto....

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Nella prima giornata di prove libere della Superbike a Mosca, Davide Giugliano e Marco Melandri hanno difeso i colori azzurri chiudendo rispettivamente al secondo e terzo posto. Un risultato incoraggiante in vista della Superpole di domani, che potrebbe però essere guastata dal maltempo. La caccia a Tom Sykes, il più veloce oggi con 1'35.567 e autore di sei pole position consecutive da Aragon ad Imola, è ufficialmente aperta.




"Come prima giornata, il bilancio è molto positivo – le parole di Giugliano, che ha chiuso a soli 48 millesimi da Sykes – Già lo scorso anno ero stato veloce qui in prova, e oggi siamo andati forte fin da subito, mettendo a frutto il grande lavoro che sta facendo il mio team sulla moto. La pista mi piace e si sta dimostrando adatta sia al mio stile di guida che alle caratteristiche della Aprilia”.



Soddisfatto anche Marco Melandri, già il più veloce nelle libere del mattino e terzo a fine giornata (+ 0.324). Il ravennate ha risalito la china nelle fasi finali della Q1, ed avrebbe un tempo praticamente identico a quello del britannico leader della classifica iridata se non fosse per il primo settore, dove accumula circa mezzo secondo di svantaggio.



“Siamo veloci e abbastanza vicini ai primi, quindi non posso che essere contento – ha dichiarato il pilota BMW – Nelle prime due curve ho dei problemi in inserimento, non riesco a mantenere una velocità adeguata forse anche per la nuova misura delle gomme. Domani, meteo permettendo, troveremo una soluzione. Per le gare sono fiducioso”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero