«Sono felicissimo di ritornare a Roma, dove ho ancora tanti amici, anche se, ovviamente, mi sento molto più vicino dell'altro club che del nostro avversario in...
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Non è stato un trasferimento «facile da realizzare», ha ricordato Garcia «ma penso che uno spiraglio si sia aperto quando la Roma ha preso Nzonzi». Nessun rammarico invece per il trasferimento sfumato di Balotelli, a lungo in contatto con il suo Marsiglia. «Sono cose che capitano nel calciomercato. Comunque, come ho sempre detto, l'arrivo di un attaccante non era una nostra priorità. Lo scorso anno abbiamo segnato 122 gol in 60 partite. Quello di un centrocampista invece sì e con Strootman sono estremamente soddisfatto». Sulla Champions, Rudi Garcia, che al Forum era seduto fra Carlo Ancleotti e Massimiliano Allegri - «due grandi» - non si sbilancia. «Seguirò in particolare le squadre italiane e francesi. Vi sono diverse candidate alla vittoria finale, fra cui ovviamente la Juventus che con Cristiano Ronaldo può contare su un grande giocatore in più. Quando una formazione che ha disputato due finali negli ultimi quattro anni aggiunge un campione nella propria rosa, fa parte di diritto delle favorite». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero