Asfalto umido, tre bandiere rosse e Charles Leclerc in testa nella prima sessione di prove libere al Gran Premio di Monza. In una sessione caotica per via dei continui incidenti,...
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GLI INCIDENTI
Ben tre incidenti e altrettante interruzioni delle prove hanno caratterizzato la prima giornata delle libere. Durante la prima sessione, con l'asfalto reso scivoloso da una pioggerellina battente, Kimi Raikkonen (Alfa Romeo) e Sergio Perez (Racing Point) hanno sbattuto contro il muro - il primo alla parabolica, il secondo all'uscita della variante Ascari -, costringendo la direzione corsa a esporre la bandiera rossa. I piloti sono usciti illesi dai rispettivi incidenti ma le auto sono rimaste danneggiate. Poco dopo, per la terza volta in poco più di 50 minuti, la prima sessione di prove libere è stata interrotta nuovamente per il testacoda di Pierre Gasly (Toro Rosso), avvenuto al centro della prima variante.
IN FONDO ALLA GRIGLIA
Lando Norris (McLaren) ha cambiato la power unit e sarà quindi penalizzato sulla griglia di partenza del Gran Premio d'Italia, in programma domenica. Il giovane inglese, che a Monza indossa casco e stivali speciali in onore di Valentino Rossi, era rimasto a piedi nell'ultimo giro a Spa, mentre si trovava in quinta posizione: i meccanici non sono riusciti a salvare quella power unit, da qui la necessità di cambiarla. Dal fondo della griglia, per la stessa ragione, partiranno anche Max Verstappen (Red Bull) e Pierre Gasly (Toro Rosso). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero