Formula Noia. Senza voler togliere i meriti della Mercedes e di Hamilton, bisogna ammettere che il Mondiale del numero 1 degli sport motoristici sta diventando di anno in anno e...
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PROPOSITI
Alla vigilia dell'inizio della stagione, cambiando un po' le regole sull'aerodinamica si garantiscono grande spettacolo e gare incerte. Poi, nella realtà, la Juventus di turno domina senza avversari in grado di contrastarla. La Mercedes lo fa ininterrottamente da quando è iniziata nel 2014 l'era dei motori ibridi. Ma la stessa cosa era successa con la Ferrari all'epoca di Schumacher. Purtroppo i tre gestori cioè la Federazione, gli azionisti di Liberty Media e i Costruttori, pur cercando una soluzione per ravvivare lo show, parlano molto ma alla fine non riescono a mettersi mai d'accordo. E gli organizzatori, alcuni dei quali ci rimettono un mucchio di milioni, non hanno alcun peso. Quale potrebbe essere la ricetta per diminuire, se non eliminare la noia? Ci vorrebbe una revisione totale di tutto il pacchetto': regole, tecnologia, limiti al budget, modifiche alle piste, almeno dove è possibile. Intanto il circus si muove in fretta. Domenica si correrà il GP d'Austria: il layout del circuito di Spielberg sembra, sulla carta, di poter offrire qualche brivido in più. La Ferrari avrà altre novità sulle SF90. Devono darsi una scrollata, il Cavallino e gli altri, altrimenti i titolo mondiali verranno assegnati ben prima della fine della stagione. E le ultime gare non avranno un richiamo migliore di una camomilla. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero