Fiorentina, Iachini da la carica: «Contro l'Inter senza paura»

Fiorentina, Iachini da la carica: «Contro l'Inter senza paura»
«Per fare la partita perfetta contro l'Inter bisogna andare a 200 all'ora, se giochi a Milano per pareggiare non vai da nessuna parte». È la...

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«Per fare la partita perfetta contro l'Inter bisogna andare a 200 all'ora, se giochi a Milano per pareggiare non vai da nessuna parte». È la raccomandazione di Giuseppe Iachini alla sua per la sfida di Coppa Italia che mette in palio le semifinali. Appuntamento domani dalle 20,45 a San Siro dove è atteso dagli Usa il patron Rocco Commisso. La Fiorentina, dopo aver eliminato l'Atalanta, andrà a caccia di un'altra impresa pur in emergenza: out per squalifica Pezzella e per problemi fisici Boateng e Castrovilli che dopo aver lasciato ieri l'ospedale ha iniziato oggi test e lavoro personalizzato al centro sportivo con buoni riscontri. «Abbiamo assenze importanti, ma niente alibi, voglio in campo 11 animali». Quanto alle proteste recenti dell'Inter contro gli arbitraggi ha risposto: «Ho grande fiducia nella classe arbitrale e non ho paura, questa è una partita importante e chi la dirigerà sa che noi e loro ce la giocheremo con le proprie armi, l'Inter è forte e Conte le ha dato un'identità ma noi vorremmo toglierci un'altra soddisfazione, alla fine deciderà la meritocrazia. Comunque - ha aggiunto Iachini - pure noi abbiamo subito dei torti contro Napoli e Genoa ma non abbiamo protestato». Conte si è lamentato anche del mercato: «Cosa ho pensato? Mi sono messo a piangere - ha sorriso il tecnico viola -. Scherzi a parte c'è stima con Antonio e non mi permetto di giudicare, avrà avuto le sue ragioni. Ogni allenatore vorrebbe sempre avere 25 titolari e tutti gli acquisti prima possibile. Sul mercato ho fiducia nella società. Duncan, Vazquez o Goldaniga? Ora solo voci». Per la formazione ballottaggi Badelj- Eysseric e fra Chiesa-Cutrone-Vlahovic a segno coi nerazzurri in campionato.
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Il Messaggero