La Fiorentina batte l'Atalanta 3-0 Viola in testa alla classifica

La Fiorentina batte l'Atalanta 3-0 Viola in testa alla classifica
E’ finita col Franchi in piedi a cantare “Salutate la capolista”. La Fiorentina è prima in classifica da sola, due punti sull’Inter: i viola non erano in fuga solitaria...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E’ finita col Franchi in piedi a cantare “Salutate la capolista”. La Fiorentina è prima in classifica da sola, due punti sull’Inter: i viola non erano in fuga solitaria dal 7 febbraio ’99 (zero a zero col Milan in casa). Erano i tempi del Trap e di Batistuta. Il 3-0 rifilato all’Atalanta è la sublimazione di una settimana in cui la squadra di Sousa ha segnato 11gol senza subire nemmeno uno (all’Inter 4, altrettanti al Belenenses e 3 ai nerazzurri di Reja). Le firme della sfida sono di Ilicic su rigore, Borja Valero e Verdù. Sousa è nella storia della Fiorentina: mai nessun allenatore era riuscito, dal ’26 ad oggi, a fabbricare 18 punti in 7 partite.


E’ un periodo esaltante per Firenze: i viola, se consideriamo la fine del campionato scorso e l’inizio di questo sono a quota 12 vittorie in 11 partite. In questo campionato la difesa viola ha chiuso 5 gare su 7 imbattuta. E al Franchi nelle ultime 6 gare la Fiorentina non ha preso mai una rete.
Infine sfatato il tabù Reja: il tecnico goriziano nelle ultime 5 apparizioni a Firenze, aveva sempre vinto, era sulla panchina della Lazio. Numeri impressionanti che dimostrano come i viola non siano primi per caso: alla ripresa del campionato, dopo la sosta della Nazionale di Conte, la squadra di Sousa sarà a casa del Napoli, che sembra rigenerato. Sarà un confronto che dirà molto sulla lotta per il vertice.

La partita è stata subito in discesa per i viola, un po’ come era accaduto una settimana fa a San Siro: il rigore, stavolta è arrivato al 6’ mentre a Milano era stato al 4’. Blaszczykowski è stato steso da Paletta, su lancio di Bernardeschi: rigore ed espulsione. Ilicic ha trasformato con disinvoltura. La Fiorentina sostenuta da un Borja Valero sontuoso, dal pressing feroce dei suoi attaccanti, da una difesa bunker, ha strangolato l’Atalanta ridotta in dieci. Bravo Tatarusanu a chiudere la porta a Maxi Moralez, unica chance nerazzurra in tutta la gara.

Bernardeschi e Ilicic, autori di una prestazione super, hanno creato continuamente. Il talento italiano ha fatto un “dai e vai” con Borja Valero e lo spagnolo ha raddoppiato. Nella ripresa partita ancora a senso unico, con la Fiorentina padrona assoluta del campo. Verdù allo scadere, servito da Kalinic, di destro al volo ha messo dentro il 3-0. E’ cominciata la festa di Firenze: “Salutate la capolista”.


LA CRONACA
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero