«Quando si arriva a una mancata elezione è una sconfitta di tutti, non va bene. Sapevamo che la situazione era questa, ora vediamo quale sarà la decisione...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Non è un problema che nasce ieri, lo abbiamo sempre detto: non è con le dimissioni di Tavecchio che si possono risolvere i problemi del calcio. Adesso - aggiunge Lotti - bisogna sfruttare questa occasione. Il Governo ha fatto una parte del lavoro ed è pronto a mettersi a disposizione di chi avrà il compito di far ripartire il calcio italiano. Sono convinto che potremo avere una opportunità per il rilanciare davvero questo mondo. Credo - sottolinea il ministro dello sport - sia giusto ripartire dal basso, dalla base, da come si insegna e da come si organizza il calcio». «Probabilmente qualcosa nelle regole va cambiato perché se siamo arrivati a questo stallo è dovuto anche allo statuto. E vale sia per la Figc che per la Lega di Serie A, che da qualche mese in più non ha i vertici - conclude Lotti -. Non voglio però anticipare il lavoro di un commissario, o di più commissari, a cui il Coni darà il compito di far ripartire veramente questo settore. Non possiamo far finta che niente sia successo, che tutto vada bene, dobbiamo sfruttare questo tempo per aiutare il calcio italiano». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero