Vettel ci crede: «La Ferrari in Usa per vincere, non partiamo favoriti ma abbiamo chance»

Vettel ci crede: «La Ferrari in Usa per vincere, non partiamo favoriti ma abbiamo chance»
«In Giappone abbiamo compiuto progressi. Ogni cosa che capisci della macchina ti aiuta per il futuro. Siamo qui per lottare e per vincere, non partiamo favoriti ma non...

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«In Giappone abbiamo compiuto progressi. Ogni cosa che capisci della macchina ti aiuta per il futuro. Siamo qui per lottare e per vincere, non partiamo favoriti ma non è detto che non ci proviamo e abbiamo le nostre chance». Sebastian Vettel parla così alla vigilia delle prime prove libere del Gp degli Usa. La Ferrari è ancora a caccia della prima vittoria stagionale e il tedesco spera di interrompere il digiuno. Ma lo sguardo è anche rivolto al prossimo anno: «Gli aggiornamenti sono piaciuti sia a me che a Kimi. Il Giappone è sempre indicativo per le prestazioni della macchina e nel complesso penso possa averci dato delle buone indicazioni per quest'anno e anche per il prossimo, anche se ci saranno grandi cambiamenti regolamentari», evidenzia il pilota di Heppenheim, che non ha rimpianti legati all'ultima gara in Giappone dove ha visto sfumare il possibile podio. «Non credo ci sia qualcosa da correggere nella strategia, eravamo soprattutto concentrati a strappare il secondo posto a Max (Verstappen, ndr) in quel momento. Quando giochi d'azzardo, se va bene fai la figura dell'eroe. Purtroppo è andata male», dice ancora Vettel, che in prospettiva si dice «molto fiducioso del lavoro che sta facendo il team». Al tedesco viene anche chiesto un parere sulla lotta per il titolo fra Hamilton e Rosberg: «Per Lewis è ancora un obiettivo realistico? Certo, è veloce e ci sono ancora molti punti in palio e sarebbe sbagliato mollare. Se potessi scambiare la posizione con lui lo farei sicuramente e sono convinto che anche Hamilton lo farà, in quattro gare possono accadere tante cose».
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Il Messaggero