OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Federica Pellegrini lo ha detto chiaramente questa mattina, in un’intervista al Fatto Quotidiano: «Se c’è un altro lockdown smetto di nuotare. So quello che dico, le Olimpiadi verrebbero annullate e io tra tre anni non ci sarò». E, a ruota, si è messa anche Elisa Di Francisca. La schermitrice azzurra, campionessa olimpica a Londra nel 2012 ha dichiarato: «Se i giochi olimpici vengono rinviati smetto anch’io». La situazione comincia a farsi pesante anche per lo sport azzurro. Un nuovo lockdown potrebbe mettere a rischio i Giochi di Tokyo e, la carta d’identità di molti campioni del Bel Paese non lascia spazio a grosse speranze per loro. Oltre alla questione prettamente atletica, c’è anche quella mentale.
Il diario della Pellegrini: «Anche la mia mamma ha il covid»
Perché preparasi per la più grande manifestazione sportiva che è alle porte, e poi riprendere gli allenamenti per lo stesso impegno però rinviato di un anno, non è semplice. Federica è stata chiara sotto questo aspetto: oltre a lottare in questo momento con il Covid-19, in testa frullano velocemente anche altri pensieri: quello principale è che la pandemia possa mettere fine alla sua carriera agonistica. Una situazione difficile da affrontare e che sicuramente potrebbe avere impatti non solo su chi già si esposto ma anche su altri campioni azzurri, che a Tokyo ci sarebbero stati, che l’anno prossimo probabilmente ci saranno se le Olimpiadi verranno confermate, ma che non potranno partecipare in caso di ulteriore rinvio. E intanto la tensione evidentemente aumenta.
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero