Fassone incontra Mendes per Renato Sanches. Il portoghese: «Milan un'opportunità»

di Eleonora Trotta

Il nuovo colpo dal Milan arriverà dall'estero. Una scelta di prestigio, ma anche tecnica: gli acquisti internazionali risultano più vantaggiosi per le formule di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

159,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

79,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

79,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

159,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il nuovo colpo dal Milan arriverà dall'estero. Una scelta di prestigio, ma anche tecnica: gli acquisti internazionali risultano più vantaggiosi per le formule di pagamento. Ieri i dirigenti rossoneri hanno incontrato Jorge Mendes, con il quale avevano parlato nelle scorse settimane di Diego Costa e Renato Sanches. L'attaccante del Chelsea, come spiegato già su questa pagine, resta una pista che stuzzica, ma condizionata dalla volontà del calciatore, promesso sposo dell'Atletico Madrid (che ha il mercato di gennaio bloccato fino a gennaio). I segnali vanno così in direzione Renato Sanches, seguito pure dallo United e alla ricerca di una maglia da titolare. "Il Milan è un'opportunità e opzione interessante. Voglio giocare, sono giovane", le parole del centrocampista portoghese a 'La Bild'. Con Kalinic in sala d'attesa, il duo Mirabelli-Fassone non perde di vista Aubameyang. E Belotti? In caso di permanenza, il centravanti granata potrebbe adeguare economicamente il suo contratto con il Torino.

INTRIGO SCHICK
Schick si conferma invece un intrigo. L'Inter non ha ancora il sì dell'attaccante ceco, rimasto affascinato dalla maglia bianconera. Un'ipotesi che potrebbe tornare d'attualità più avanti, in caso di mancato accordo tra il classe '96 i nerazzurri o altra società. Schick sa infatti che la Juventus non voleva mollarlo definitivamente, bensì voleva solo cambiare l'intesa con i blucerchiati, dopo il problema emerso durante i test medici. Capitolo uscite: Rincon è tallonato dal Torino, Atalanta e Fiorentina.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero