ROMA Con Salah al Liverpool (42 milioni più 8 di bonus, ai quali vanno sottratti i 3 milioni da dare al Chelsea, in virtù del precedente contratto sottoscritto con i...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROTTA SULLE CANARIE
Difensore ritenuto ideale per far partire l'azione ma molto bravo nei recuperi, peculiarità che sembra indispensabile per la difesa alta che intende attuare Di Francesco. Nelle Canarie, però, c'è un altro elemento che stuzzica il ds. Si tratta del centrocampista Roque Mesa. È un vecchio pallino di Monchi per la capacità di saper fare tutto e bene. In tempi non sospetti, aprile di quest'anno, il calciatore era stato avvicinato alla Fiorentina. Interpellato, il suo agente aveva risposto sulla questione in modo alquanto sibillino: «E' un onore essere accostato ad un club così importante anche se in Italia i viola non sono gli unici che ci hanno cercato». L'altra squadra è la Roma. Roque Mesa in questa stagione, con l'arrivo di Quique Setien, ha giocato da playmaker in un 4-2-3-1, pur non essendo un regista di ruolo. Con il precedente allenatore, Herrera, invece, spesso e volentieri giocava come terzo attaccante, quello più portato al sacrificio difensivo. Ruolo che Monchi continua a scandagliare, alla ricerca del nuovo Salah. Di Francesco ha indicato Berardi ma il ds non perde di vista Ounas (vicino al Napoli), Gomez (derby con la Lazio) e lo svincolato Ghezzal che, pur non essendo una prima scelta, ha ricevuto un'offerta da Trigoria.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero