SILVERSTONE - La Ferrari torna sul podio nel Gran Premio d’Inghilterra, ma a dare una mano al Cavallino è la pioggia che arriva a più riprese nella parte finale della gara e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ottima doppietta della Mercedes, vince per la terza volta davanti ai suoi tifosi il gran premio di casa Lewis Hamilton, il pilota che era scattato dalla pole. In realtà questa volta per le Frecce di Stoccarda non è stata una passeggiata poiché quando si è spento il semaforo le Williams sono partite a razzo e nella prima parte della gara sono rimaste davanti con il finlandese che sembrava addirittura poter essere più rapido del compagno di squadra che guidava la gara.
Le Rosse erano in notevole difficoltà, sia come posizione sia sul passo con Sebastian che scivolava ai margioni della zona punta, scavalcato anche da Hulkenberg e Perez. Le vetture di Maranello hanno cercato di anticipare la sosta montando per prime le gomme più dure e con gli pneumatici nuovi hanno recuperato qualcosa, ma quando anche gli altri hanno fatto lo stop il ritmo delle corse è tornato più lento.
Fino all’arrivo dell’acqua Kimi è stato davanti a Sebastian, ma poi il finlandese ha sbagliato il momento di entrare ai box, mentre il tedesco è stato perfetto e sotto l’acquazzone ha scavalcato sia il compagno di squadra che le due Williams. Hamilton si è presa la testa della gara durante la prima sosta ai box (i meccanici avevano anche fatto una “finta”), cosa che non è riuscito a Nico che era quarto.
Il tedesco figlio di Keke ha superato però le due monoposto britanniche motorizzate Mercedes quando è iniziato a piovere e se la pioggia fosse rimasta leggera e i piloti avessero continuato con le slick avrebbe forse potuto passare anche Lewis.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero