“Catch me if you can” s’intitola il brano musicale che Michele Braga ha composto per la squadra azzurra impegnata nel programma tecnico, “prendimi se...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
GRAN FINALE
Domani per il sincro gran finale con tre medaglie: Linda se ne gioca due, nel duo libero con la Ferro la mattina e nel solo libero in pausa pranzo. Fra queste due gare il tentativo d’oro della coppia mista, Giorgio Minisini e Manila Flamini, esercizio libero anche per loro, musica incalzante scelta da Manila, piano e tamburo, The Duel di Hawasi. Duello con il soldatino russo Maltsev o anche con i giudici?
PRIMI TUFFI
A Edimburgo è cominciato l’Europeo dei tuffi, con una gara nuova e mista, il team event che propone somma di punteggi fra uomo e donna: è sempre la teoria del misto che attira di più. La nostra coppia era formata da Noemi Bakti, che adesso non si allena più con la mamma a Trieste ma lo fa a Roma con Domenico Rinaldi (la scuola dei fratelli Marconi, per dire), e Giovanni Tocci.
Era una gara-gioco, hanno detto; era per rompere il ghiaccio in questi campionati continentali che per l’Italia sono i primi del dopo Tania Cagnotto. Gli azzurri si sono classificati quinti, hanno vinto a sorpresa gli ucraini mettendo a profitto “scivolonI” nei due tuffi finali accaduto ai russi che erano largamente al comando. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero