Europei pista, Italia ad Apeldoorn senza Ganna e Viviani

Mercoledì inizieranno gli Europei di ciclismo su pista: l'Italia ad Apeldoorn senza Ganna e Viviani

Europei pista, Italia ad Apeldoorn senza Ganna e Viviani
Inizieranno mercoledì 10 gennaio, ad Apeldoorn, nei Paesi Bassi gli Europei di ciclismo su Pista. Gli azzurri guidati dal commissario tecnico Marco Villa si presenteranno...

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Inizieranno mercoledì 10 gennaio, ad Apeldoorn, nei Paesi Bassi gli Europei di ciclismo su Pista. Gli azzurri guidati dal commissario tecnico Marco Villa si presenteranno al via con una formazione molto competitiva nonostante le assenze di Filippo Ganna e di Elia Viviani, entrambi pronti ad affrontare il Tour Down Under con la propria formazione su strada, la Ineos-Grenadiers. Nonostante le due assenze illustri, gli azzurri e le azzurre vogliono ritagliarsi un ruolo da protagonisti: in palio ci saranno 22 titoli (11 per genere) da mercoledì 10 fino a domenica 14 gennaio. Senza dubbio, i leader delle squadre azzurre saranno Jonathan Milan ed Elisa Balsamo.

 
L’appuntamento è una delle ultime occasioni per conquistare punti ai fini del ranking olimpico, che si chiuderà dopo le prove di Coppa del Mondo. In questa ottica, l’Italia è ben posizionata nell’endurance, mentre nella velocità c'è ancora la possibilità di conquistare dei posti per Parigi.
 
Cosa attenderci da questi Europei lo racconta Marco Villa: «Mi aspetto delle buone prove. Va considerato che siamo a gennaio, vedo attorno a noi delle Nazioni che arrivano da Campionati Nazionali e da gare interne, noi ci arriviamo come prima gara dell'anno e la condizione del gruppo è ancora da valutare. Abbiamo fatto un buon fondo su strada e dei buoni allenamenti a Montichiari, cercheremo di essere al top o vicino a una buona competitività. Al maschile ci sono assenze importanti, come quelle di Ganna, Viviani e Moro Manlio che sono in ritiro con le proprie squadre. Al femminile invece siamo al completo, nonostante la caduta della Balsamo della settimana scorsa, ma confido di recuperarla quasi pienamente. Stiamo lavorando in funzione delle Olimpiadi e non è facile affrettare la preparazione in vista di agosto. Ai ragazzi e alle ragazze chiedo tranquillità, considerando che la formazione che schiererò a questi Europei è solo un punto di partenza e non un punto di arrivo: qualcuno può non correre ma non è detto che non sarà più preso in considerazione.»
 
Lo scorso anno, in Svizzera, a Grenchen, gli azzurri portarono a casa 3 ori, 3 argenti e 1 bronzo grazie a Simone Consonni e Jonathan Milan. Entrambi saranno presenti anche in Olanda: Milan, in pèartivcolare, sarà capitano del quartetto nell'inseguimento a squadre. Del gruppo endurance fanno parte anche i giovanissimi Niccolò Galli (21 anni) e Matteo Fiorin (19), reduci da un 2023 esaltante nelle rispettive categorie (U23 e Juniores) oltre al veterano Michele Scartezzini.
 

Al completo il gruppo femminile con il tecnico azzurro che avrà solo l'imbarazzo della scelta tra atlete già plurimedagliate nonostante la giovane età come Elisa Balsamo, Chiara Consonni, Martina Fidanza, Vittoria Guazzini, Letizia Paternoster e Silvia Zanardi. Per quanto riguarda il settore veloce, Miriam Vece proverà a raccogliere punti importanti in ottica Parigi 2024 (attualmente sarebbe qualificata), mentre completano il già esperto Matteo Bianchi (22 anni), Daniele Napolitano (21 anni), Mattia Predomo (19) e Stefano Moro (26). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero