Sampdoria, oggi a Torino l'esordio europeo con il Vojvodina

di Redazione Sport

GENOVA Stasera a Torino, la Sampdoria (ore 21, Rai Due) fa il suo esordio in Europa League (che sarebbe dovuta essere del Genoa) che comincia con una sfida ricca di emozioni e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

159,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

79,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

79,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

159,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

GENOVA Stasera a Torino, la Sampdoria (ore 21, Rai Due) fa il suo esordio in Europa League (che sarebbe dovuta essere del Genoa) che comincia con una sfida ricca di emozioni e tuffi nel passato. Il sorteggio per il terzo turno preliminare di Europa League ha detto Vojvodina, cioè la prima squadra in cui ha militato Vujadin Boskov, la squadra in cui ha giocato Sinisa Mihajlovic e anche la nazione in cui ha allenato Walter Zenga, attuale allenatore della Samp. Si gioca a Torino, allo Stadio Olimpico, per via dei lavori di rifacimento che stanno interessando lo stadio Luigi Ferraris. Zenga ha scelto la lista dei suoi, non c'è ovviamente Okaka, ormai dell'Anderlecht, ma ci sono il rientrante Eder e Muriel, che comporranno probabilmente la coppia d'attacco. Probabile, quindi, che Zenga mandi in campo la formazione scesa in campo in amichevole contro il Kalloni. Quindi Krsticic dietro a Eder e Muriel, Soriano, Fernando e Barreto a centrocampo. In difesa Silvestre, Zukanovic e Moisander si giocano due maglie. Regini e Cassani i terzini. Per il Vojvodina due vittorie interne con Mtk Budapest e Spartaks Jurmala, due pareggi in trasferta finora. In campionato, però, le cose non stanno andando altrettanto bene.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero