Il Cska cancella l'EA7: Milano perde la decima uscita europea consecutiva

Dragic chiuso dalla difesa del Cska
Una spietata lezione di basket. Alla cattedra il Cska Mosca, dietro la lavagna una EA7 Milano davvero troppo remissiva e modesta per non essere messa in castigo. Il 101-64 finale...

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Una spietata lezione di basket. Alla cattedra il Cska Mosca, dietro la lavagna una EA7 Milano davvero troppo remissiva e modesta per non essere messa in castigo. Il 101-64 finale racconta tutto del dominio dei russi, scappati via già dopo 7' (16-4) prima di dilagare prima dell'intervallo (56-25), e dell'umiliazione patita dall'Olimpia. Il Cska campione gioca sul velluto, non dovendo nemmeno richiedere sforzi eccessivi al talento di Teodosic e De Colo (comunque top scorer con 22 punti) che lasciano il pulpito a Vorontsevich (18) e Kulagin (12). L'EA7 Milano annaspa in attacco: segna dal campo dopo 6' non riuscendo nemmeno ad avvicinarsi al canestro avversario e perde una marea infinita di palloni (23); in difesa è inesistente, mai in grado di opporre la minima resistenza alla ragnatela di passaggi dei russi e travolta dalla transizione.


Le sconfitte consecutive dell'EA7 Milano in Eurolega diventano dieci: mai così male nella propria blasonata storia, uguagliando il record negativo tra le italiane segnato dalla Virtus Bologna ad inizio millennio e la scorsa stagione da Sassari. Il successo del Galatasaray (avversario dell'Olimpia giovedì prossimo) certifica il fallimento della campagna europea di Milano: ora ultima in solitaria. «Sono veramente arrabbiato per come abbiamo giocato - ammette coach Repesa - Tutto di quello di cui abbiamo parlato in fase di preparazione non è stato fatto e la partita è finita dopo il primo quarto. Mi aspettavo un altro passo avanti, invece è avvenuto tutto il contrario». Il momento resta delicato ma la società lo conferma. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero