Indosserà la maglia numero 22 El Shaarawy, ma nella prima intervista concessa alla radio del Club, sfodera pragmatismo e grinta da numero 1: «Sono molto carico ed...
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L'avvicinamento alla Roma
«Ho avuto modo di parlare con il direttore Walter Sabatini e lo ringrazio per la fiducia e per l’opportunità che mi sta dando insieme all’allenatore Luciano Spalletti. Ho parlato con Sabatini faccia a faccia e con Spalletti al telefono e ho sentito molta fiducia. Sono contento e spero di ripagare questa fiducia dando tutto me stesso sul campo cercando di raggiungere grandi risultati. Negli ultimi mesi ho avuto dei problemi ma sono qui per dimostrare tanto a me stesso, all’allenatore e a tutto il calcio italiano. Ho parlato con Alessandro Florenzi, mi ha detto che sicuramente mi troverò bene qui».
Il ruolo in campo
«Il ruolo che preferisco è quello di esterno sinistro, mi piace partire largo per poi accentrarmi. Posso ricoprire tutta la fascia, posso fare la seconda punta: l’importante per me è trovare continuità e mettermi a disposizione».
La Roma significa anche Champions League.
«Sono contento di ritrovare una competizione così prestigiosa. Con il Monaco non siamo riusciti a superare il preliminare e qui ci attendono due sfide molto difficili con il Real Madrid, ma ora dobbiamo pensare al campionato e a fare più punti possibile».
La molla giusta per tornare in Italia
«Sicuramente l’obiettivo di giocare l’Europeo: in Italia c’è più visibilità. Inoltre è stata importante la fiducia che mi ha dato Sabatini: sono qui con tanta voglia di dare il mio contributo. Per arrivare in Nazionale c’è bisogno di giocare con il proprio Club e per farlo c’è bisogno di tanto impegno, tanta voglia e tanto lavoro. Il mio obiettivo è fare bene con la Roma per riuscirci».
Un messaggio per i tifosi
«È un momento delicato ma la squadra ce la sta mettendo tutta. Io sono appena arrivato e cercherò di dare il massimo per questa maglia e per aiutare i miei compagni: solo stando uniti potremo ottenere grandi risultati».
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Il Messaggero