E' lo scudetto della Fortitudo Bologna dei dopolavoristi. Mazzanti: "Mi alleno da solo"

foto inviata da Zagnoli
E’ l’11° scudetto di Bologna, non di Parma. Vince la Fortitudo, 3-1, aveva dominato le prime due gare, al Gianni Falchi, ha perso due sere fa, di brutto, e ha...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E’ l’11° scudetto di Bologna, non di Parma. Vince la Fortitudo, 3-1, aveva dominato le prime due gare, al Gianni Falchi, ha perso due sere fa, di brutto, e ha vinto ora, alle 24,40, agli extrainning, all’11°.


Il batti e corri finisce in gloria per l’Aquila, squadra speciale di uno sport speciale. Fra i titolari c’è Peppe Mazzanti, di Nettuno, fisicatissimo nonostante il lavoro di impiegato. “All’ufficio tecnico del comune - racconta -, salgo in Emilia solo nei weekend, per le partite. Mi alleno in solitaria».

Incredibile se possiamo agli sport superpagati, tanti lavorano, anche il capitano ducale, Leonardo Zileri: «Ma nel prosciuttificio di famiglia».




“La media degli stipendi è da buoni operai”, dicono capitan Vaglio, neo campione d’Italia, coach Lele Frignani e anche gli stranieri.

E’ un mondo speciale, in cui si può girare il diamante dopo la partita, magari non andare in spogliatoio. «Giusto perchè sono sporchi».

Il custode è argentino, Medina, vice della nazionale.

In Emilia c’è la religione del baseball, la società è rinata 3 stagioni fa: “Il nostro scudetto è comunque vinto”, sussurra il presidente Zbogar, goriziano.

Passa la Fortitudo, che qui emerge in fretta, al contrario del basket. “E abbiamo tifosi anche della Virtus”, garantisce coach Frignani, tutta la carriera a Bologna. Campione come ai supplementari. O forse ai rigori.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero