Dybala, la caviglia preoccupa: l'argentino anche oggi a Trigoria punta la finale di Budapest, ma per Mourinho è in dubbio

Dybala, la caviglia preoccupa: l'argentino anche oggi a Trigoria punta la finale di Budapest, ma per Mourinho è in dubbio
Anche questa mattina Paulo Dybala è a Trigoria assieme agli altri infortunati per svolgere terapie e un allenamento individuale. È una corsa contro il tempo per...

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Anche questa mattina Paulo Dybala è a Trigoria assieme agli altri infortunati per svolgere terapie e un allenamento individuale. È una corsa contro il tempo per l’argentino che vuole giocare la finale di Europa League contro il Siviglia. Mourinho lo porterà a Budapest, ma non è certo che potrà impiegarlo per via della caviglia sinistra contusa dopo entrata di Palomino avvenuta ormai un mese fa a Bergamo.

 

Dybala, come sta l'argentino?

Paulo sta stringendo i denti, sta affrontando tutte le terapie possibili per non sentire dolore e tornare quanto prima. I venti minuti giocati contro l’Inter hanno peggiorato la situazione perché, oltre a sentire dolore all’arto, il pericolo è che possa assumere una postura che contribuisca a far sorgere problemi muscolari. Ecco perché José è stato pessimista dopo la gara contro la Salernitana: «Sta male, non sono ottimista per Budapest». Eppure Paulo negli scatti postati dal club e quelli pubblicati su Instagram si ritrae sempre sorridente, scherza con i compagni e ha un volto sereno.

 

La strategia di Mourinho

L’ipotesi che quella di Mourinho sia una strategia per spiazzare l’avversario non è da scartare. Sabato ci sarà un altro banco di prova a Firenze in cui lo Special One valuterà se convocarlo o meno e magari fargli accumulare qualche minuto sulle gambe. Che in realtà era il piano iniziale, ossia utilizzare le partite di campionato per fare una sorta di rodaggio in vista della finale. Piano che è andato all’aria -ufficialmente- per via dei dolori alla caviglia che non accennano a diminuire. 

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Il Messaggero