«Penso di essere afro-discendente per quante ne ho prese e per quanto mi piace prenderle. Le persone mi vedono e dicono: “Picchiamo quello lì”». Clamorosa gaffe razzista di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La dichiarazione ha generato accese discussioni in Brasile, paese in cui le esternazioni razziste sono condannate con estrema durezza sia a livello penale che sociale. Dunga alludeva a delle origini africane e alle pratiche adottate contro gli schiavi afro-brasiliani nel passato. La sua battuta, però, non solo non è stata colta, ma ha obbligato la Federazione a pubblicare subito delle scuse: «Voglio scusarmi con tutti coloro che si sono sentiti offesi dalla mia dichiarazione sugli afro-descendenti. Il modo in cui mi sono espresso non riflette né i miei sentimenti né le mie opinioni». Due righe di scuse. Ai brasiliani è sembrato troppo poco per un’esternazione così grave. La polemica continua sui social e di certo non stempera il clima prima della partita della Seleção. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero