Non ci sarà neanche Federico Dimarco a Rotterdam per la delicata trasferta di Champions League contro il Feyenoord, valida per l’andata degli ottavi, in programma mercoledì 5 marzo. Simone Inzaghi non può sorridere. L’esterno mancino, che si è fatto male al Diego Armando Maradona nel big match con il Napoli (da lui stesso sbloccato con una punizione meravigliosa), starà fuori circa 20 giorni.

Inter e Napoli, cosa succede in caso di arrivo a pari punti? Ecco come potrebbe essere assegnato lo scudetto

L'esito degli esami strumentali 

Questa mattina Dimarco ha effettuato gli esami clinici e strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano, che «hanno evidenziato un risentimento muscolare ai flessori della coscia destra. La sua situazione sarà rivalutata nei prossimi giorni», si legge nel comunicato. Dimarco sarà out per tre settimane e potrà tornare in campo il 30 marzo contro l’Udinese. Salterà quindi anche il ritorno di Champions, oltre alle gare di campionato con Monza e Atalanta.

Emergenza in difesa per Inzaghi 

Ma Luciano Spalletti, il ct della Nazionale, terrà monitorato il recupero per cercare di averlo a disposizione per le due partite di Nations League contro la Germania (andata a San Siro il 20 marzo, ritorno il 23). Intanto, per l’Inter è emergenza sulle corsie esterne.

Feyenoord-Inter: dove vederla in tv e streaming, probabili formazioni e orario

Contro il Feyenoord non ci saranno neanche Darmian, Carlos Augusto e Zalewski. Inzaghi potrebbe anche cambiare modulo. Se passerà al 4-4-2 i due terzini saranno Pavard e Bastoni. Però, a destra a centrocampo ci sarebbe Dumfries, mentre dall’altro lato le idee non sono così chiare.