Davis Cup, la Francia supera il Belgio 3-2, di Pouille il punto decisivo

Davis Cup, la Francia supera il Belgio 3-2, di Pouille il punto decisivo
David Goffin non basta e così, dopo 16 anni, la Francia torna a conquistare la Coppa Davis, la decima della sua storia. A Lille è finita con l'apoteosi Bleus,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
David Goffin non basta e così, dopo 16 anni, la Francia torna a conquistare la Coppa Davis, la decima della sua storia. A Lille è finita con l'apoteosi Bleus, con la squadra capitanata da Yannick Noah che ha superato sul filo di lana (3-2) il Belgio nella finale andata in scena sul veloce indoor dello Stade Pierre Mauroy di Lille. Per i Diavoli Rossi è la seconda finale persa dopo quella contro la Gran Bretagna nel 2015. Ha deciso la sfida il n.2 transalpino Lucas Pouille che nell'ultimo e decisivo match ha superato l'omologo belga, un irriconoscibile Steve Darcis, in tre set e con un inequivocabile 6-3 6-1 6-0, in un'ora e 34 minuti. Un epilogo perfetto per i padroni di casa che dopo aver vinto ieri il doppio con Gasquet-Hugues Herbert contro Bemelmans-De Loore, erano stati di nuovo raggiunti dagli ospiti grazie a David Goffin. Il n.7 della classifica Atp aveva infatti aperto la terza e decisiva giornata imponendosi su Jo-Wilfried Tsonga 7-6(5) 6-3 6-2. Una vittoria che era nell'aria e che ha rimandato tutto al quinto e decisivo incontro, tra i numeri due di Francia e Belgio, al loro primo confronto diretto e che il n.18 Atp ha vinto a mani basse. Darcis, n.76 Atp, non è mai stato in partita, accusando oltremodo la tensione e la pressione del match da 'dentro o fuorì e mai in grado di reggere da fondo il ritmo del rivale. È stato il punto decisivo che ha riportato l' Insalatierà in Francia dopo 16 anni: anche allora vinse per 3-2 sull'Australia e anche allora, come oggi, a decidere il match fu il n.2 Nicolas Escudé che sconfisse Wayne Arthurs. Nell'albo d'oro la Francia succede all'Argentina, che si era imposta lo scorso anno in finale sulla Croazia. Con questa vittoria, la Francia sale a 10 vittorie, raggiungendo la Gran Bretagna al terzo posto, dietro le inarrivabili Stati Uniti (29 vittorie) e Australia (19).
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero