Da bidoni a titolari, ecco la squadra delle sorprese

Da bidoni a titolari, ecco la squadra delle sorprese
C’è una formazione di calciatori rinati con la nuova maglia, in queste prime otto giornate di campionato. In porta Ospina; Malcuit, Tonelli, Maksimovic, Santon nei...

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C’è una formazione di calciatori rinati con la nuova maglia, in queste prime otto giornate di campionato. In porta Ospina; Malcuit, Tonelli, Maksimovic, Santon nei quattro di difesa; Srna, Gerson, Meite a centrocampo con l’elastico Gervinho; davanti Boateng e Defrel. Tutti nuovi acquisti, tranne Maksimovic, tornato al Napoli dal prestito allo Spartak Mosca e ora tra i protagonisti del gruppo azzurro di Ancelotti. Contrariamente al suo predecessore Sarri, il tecnico di Reggiolo ha infatti ampliato il numero dei titolari. E da pesante esubero il serbo ha piano piano scalato le gerarchie, conquistando la stima dell’ex Bayern. L’effetto Ancelotti ha permesso anche ad Ospina, riserva la scorsa stagione all’Arsenal, di infiammare il San Paolo con le sue parate contro Liverpool e Sassuolo, e a Malcuit di affermarsi in Italia dopo una stagione travagliata al Lille per via degli infortuni.


TOH CHI SI RIVEDE

Ma c’è anche chi come Tonelli ha dovuto lasciare Napoli per tornare su buoni livelli. Il centrale, grazie al duro addestramento di Giampaolo, ha ritrovato la condizione di Empoli. E ha impreziosito la sua stagione, con uno splendido gol di testa contro l’Atalanta. Un altro protagonista della formazione della rinascita è sicuramente Davide Santon. Accolto da fischi e critiche, l’ex terzino nerazzurro ha respirato a Roma quel clima di serenità smarrito da tempo. Il ds giallorosso Monchi lo ha fatto sentire subito importante: era presente all’aeroporto di Fiumicino il giorno del suo arrivo, per dare un segnale chiaro all’ambiente. La stima del ds giallorosso è stata, poi, rilanciata da Di Francesco, che lo ha premiato con una maglia da titolare contro Lazio, Frosinone e Empoli. Lui ha risposto con prestazioni convincenti. Da Roma a Torino: Cairo festeggia l’acquisto di Meité, esploso con Mazzarri in panchina. A Bordeaux, dove era in prestito dal Monaco, il centrocampista aveva fatto solo intravedere quelle apprezzabili doti ora annotate anche da Milan e Inter. La Fiorentina si coccola invece Gerson mentre il Cagliari festeggia l’innesto a parametro zero dell’esperto Srna. A proposito di calciomercato, Gregoire Defrel (5 gol) sarà sicuramente tra i protagonisti della prossima sessione estiva. La Sampdoria potrebbe infatti riscattarlo dalla Roma (14 milioni), per poi rivenderlo in Premier a circa 20-22 milioni.

RITORNI CON SUCCESSO


Finale dedicato ai due affari come-back, low cost, Gervinho e Boateng. L’ex giallorosso, dopo un periodo anonimo in Cina, ha ripagato tutta la fiducia del Parma con tre gol e una serie di galoppate della versione romanista. Ritorno con i botti pure per Boateng: al ritmo di rovesciate, reti e dribbling, è diventato sempre più leader dello spumeggiante Sassuolo di De Zerbi.
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Il Messaggero