Juventus, la carta "segreta" di Cristiano Ronaldo non si trova

Dopo due perquisizioni distinte, e le audizioni dei testimoni, i pm che conducono le indagini sui bilanci degli ultimi tre anni della Juventus e il caso plusvalenze sono arrivati...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Dopo due perquisizioni distinte, e le audizioni dei testimoni, i pm che conducono le indagini sui bilanci degli ultimi tre anni della Juventus e il caso plusvalenze sono arrivati ad una conclusione. La famosa carta Ronaldo (quella che “non doveva esistere teoricamente”) non c’è: o non esiste veramente oppure non è stata comunque ritrovata nei documenti sequestrati dalla Guardia di Finanza. In entrambi i casi gli sforzi dei pm Bendoni, Santoriello e Gianoglio si starebbero concentrando altrove, sul filone delle plusvalenze. Rimane da capire se l’agente del portoghese Mendes sarà comunque chiamato a rispondere a Torino (si valuterà nei prossimi giorni), ma intanto nessuno dei manager della Juventus ascoltati in Procura ha dato riscontri sulla “famosa carta”, che in un’intercettazione tra il legale juventino Gabasio (indagato) e Cherubini è stata introdotta dalla famosa frase «Se salta fuori ci saltano alla gola». Inizialmente si pensava a una scrittura privata per gli stipendi non corrisposti nel 2020, mentre con il passare dei giorni la fantomatica carta pare riguardasse il passaggio di CR7 dalla Juve al Manchester United. Intanto la Procura della Figc (che ha già ricevuto parte del materiale) è in attesa del termine delle indagini per valutare se intervenire.

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero