Crecas, Palermo è in stato di grazia: «Fondamentale la vittoria sul Tirreno»

Emanuele Palermo del Crecas (foto TOPINI)
La Crecas si gode il primato e un Emanuele Palermo in stato di grazia. Il centrocampista classe 85’ arrivato alla corte di Scorsini nel mercato estivo, non sta deludendo le...

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La Crecas si gode il primato e un Emanuele Palermo in stato di grazia. Il centrocampista classe 85’ arrivato alla corte di Scorsini nel mercato estivo, non sta deludendo le aspettative del club, dimostrandosi un’autentica punta di diamante all’interno di una squadra costruita per vincere.


Emanuele facciamo un passo indietro. Domenica a Civitavecchia sono arrivati tre punti importanti. La grande reazione dopo il gol di Tabarini dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, la forza della squadra.
«Sono d’accordo. La sconfitta con il Monte Grotte Celoni e lo svantaggio potevano minare le certezze di una squadra “normale”. Il nostro è un gruppo formato da calciatori dalla grandi personalità oltre che da uomini veri. Siamo stati bravi a rimettere la gara sui binari giusti, trovando il pareggio con Calabresi e completare la rimonta con il mio gol e quello di Gallaccio. Una vittoria importante per ritrovare il primato».

Cinque gol in campionato, domenica un’altra magia su punizione. È un momento importante per te?
«È il mio quinto gol su punizione. Sono contento che siano risultati tutti in qualche modo decisivi per il risultato. Sicuramente è buon momento, per me e la squadra. L’esultanza con il cuore rivolto al pubblico di Civitavecchia, un gesto molto sentito da parte tua. Quando segni non realizzi subito cosa accade e ti sta intorno. È difficile trattenere le emozioni che un gol ti regala. Subito dopo mi sono rivolto ai miei ex tifosi perché a Civitavecchia ho lasciato un pezzo di cuore e ho tanti amici cui sono legato. È una piazza importante che merita grandi palcoscenici. Soprattutto i ragazzi che seguono la Vecchia e non mollano mai, a loro andrebbe fatto un monumento».

Torniamo alla Crecas, siete di nuovo in vetta alla classifica. A parte la sconfitta con il Grotte Celoni, un cammino importante finora.
«Il solo rammarico finora è quello di aver perso punti contro squadre alla nostra portata. Anche se in questo campionato ogni rosa ha nella sua ossatura dei calciatori in grado di cambiare il volto di una partita. Dobbiamo migliorare a livello mentale, affrontando ogni partita con lo stesso atteggiamento che ci ha portato a far bene contro tutte le pretendenti al vertice».

La coppia Palermo–Fiorentini, a detta di molti addetti, è tra le migliori del girone. Come va l’intesa con i tuoi compagni di reparto?
«Penso che Jody sia un giocatore di categoria superiore. Sicuramente uno dei migliori nel panorama regionale. L’ho affrontato da avversario ammirandone le qualità, ed ora sono felice di averlo come compagno. Anche i giovani stanno facendo bene, cito Ortenzi su tutti ma anche gli altri non sono da meno».

Domenica al Torlonia arriva la Pro Calcio Tor Sapienza. Che partita ti aspetti?

«Sarà una partita difficile, che dovremmo affrontare con molta attenzione. Loro sono tra quelle squadre che hanno in organico giocatori dalle grandi qualità. Mi aspetto una prova di maturità, dobbiamo vincere per difendere il primato». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero