Ibiza fatale: Neymar, Di Maria e Paredes positivi al Covid. E il Psg trema

di Romolo Buffoni

Tra la stagione calcistica che sta per ricominciare e la “normalità” c’è il Covid ben lungi purtroppo dall’essere debellato. Da ieri ne sa...

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Tra la stagione calcistica che sta per ricominciare e la “normalità” c’è il Covid ben lungi purtroppo dall’essere debellato. Da ieri ne sa qualcosa di più il Paris Saint-Germain, vice campione d’Europa, che accusa tre giocatori positivi al Coronavirus e che sarebbero tre big come Neymar, Di Maria e Paredes. Il fuoriclasse brasiliano e i due argentini sono reduci da una vacanza a Ibiza dove, nonostante lo stop alle discoteche, il virus ha avuto campo libero per diffondersi in pericolosi focolai. Colpa, ovvio, dell’allentamento delle misure precauzionali. Come accaduto nella nostra Sardegna, anche nell’isola del divertimento spagnola per eccellenza i giovani si sono lasciati andare e i calciatori sono giovani e ricchi sfondati. Nell’epoca dei social, poi, non serve nemmeno che siano paparazzati per pizzicarne superficialità e dimenticanze: nei rispettivi profili Instagram, Facebook, Twitter e chi più ne ha più ne metta, ci sono foto di “beata” spensieratezza e zero mascherine e/o distanziamento. Così Neymar posa con l’attore Aran Piper; poi c’è la cena di Di Maria, Ander Herrera (altro giocatore del Psg), Paredes, Mauro Icardi e rispettive famiglie; poi ancora Icardi e Neymar con Keylor Navas e rispettive partner. E spunta anche Marcos Llorente (Atletico Madrid) che si diverte su una barca piena zeppa di amici al largo di Ibiza. Tutti insieme, assembrati e incoscienti. Il Psg adesso trema, perché secondo il protocollo francese, al quarto positivo una squadra non può giocare e deve rinviare la partita in programma. La squadra di Tuchel, reduce dalla finale di Champions persa contro il Bayern, dovrebbe scendere in campo giovedì 10 settembre a Lens nel posticipo della 2ª giornata di Ligue 1. «I calciatori sono sottoposti alle misure previste dal protocollo sanitario. Tutti, anche lo staff saranno nuovamente testati nei prossimi giorni», si è limitato ad annunciare il club in una nota, mentre Neymar, Paredes e Di Maria sono già stati posti in quarantena.

ANCHE COURTOIS

Quarantena anche per il portiere del Real Madrid Thibaut Courtois ha contratto il virus, seppur in forma asintomatica. L’estremo difensore se n’è accorto in un controllo effettuato nel ritiro del Belgio, con il quale avrebbe dovuto giocare le due partite di Nations League che invece salterà essendo subito stato messo in isolamento. Ma il triste record di contagiati lo vanta il Boca Juniors: quattordici giocatori sono risultati positivi al Coronavirus, ai quali vanno aggiunti cinque membri dello staff. Un vero e proprio focolaio per la squadra argentina che stava preparando il ritorno in campo atteso da marzo e previsto per il 17 settembre in Coppa Libertadores in Paraguay, contro la Libertad Asuncion. Il Boca ha dichiarato di aver sospeso le attività di allenamento per tre giorni, con tutti i giocatori e il personale a cui è stato ordinato di rimanere in isolamento in attesa di ulteriori test alla fine di questa settimana.

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Il Messaggero