Gli Stati Uniti ripartono dai green: riaperti il 48% dei campi

Rispetto a una settimana fa sale dal 44 al 48%, secondo i dati della National Golf Foundation, la percentuale relativa al numero dei campi da golf aperti negli Stati Uniti...

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Rispetto a una settimana fa sale dal 44 al 48%, secondo i dati della National Golf Foundation, la percentuale relativa al numero dei campi da golf aperti negli Stati Uniti nonostante l'emergenza coronavirus. E se il governatore del Wisconsin - teatro della Ryder Cup 2020 (25-27 settembre) ha dichiarato che i percorsi di gara, seppur con molte limitazioni, riapriranno il 24 aprile dopo un mese di chiusura, nel Minnesota i circoli riprenderanno le loro attività già oggi. Questo l'annuncio del governatore Tim Walz, che il 17 marzo scorso aveva deciso di chiudere tutte le attività golfistiche.

«È importante per noi - le dichiarazioni di Walz – rimanere attivi e goderci la vita all'aria aperta, facendo sport ed evitando al contempo la diffusione del Covid-19». E così adesso su 50 totali sono 14 gli stati Usa che non consentono di giocare a golf durante l'emergenza sanitaria. Con il numero destinato ad abbassarsi ancora già nei prossimi giorni.

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Il Messaggero