«Non si può dire che sono tornato perché non sono mai andato via. Per me è importantissimo vedere tutto questo entusiasmo....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
tutto questo entusiasmo. Mi spiace vedere questa situazione, ma faremo di tutto per riportare in alto il Milan. Due anni fa il presidente Berlusconi aveva previsto tutto», sono state le prime parole di Clarence Seedorf, atterrato a Linate un anno e mezzo dopo il suo trasferimento al Botafogo, in Brasile, dove ha chiuso la carriera per rispondere alla chiamata di Silvio Berlusconi, una volta esonerato Massimiliano Allegri. Poi la corsa a San Siro per assistere agli ultimi 20' della gara di Coppa Italia tra Milan e Spezia, vinta 3-1 dai rossoneri, e aggiungere: «Il mio lavoro sarà aprire un nuovo ciclo. Mi sono già sentito con Kakà, siamo contenti di cercare qui al Milan di fare belle cose, anche se con ruoli diversi. Speriamo di fare belle cose perché in molti hanno già sofferto». Arrivato al Meazza, l'olandese ha salutato per qualche minuto Barbara Berlusconi in Sala Executive e sedersi in tribuna accanto ad Adriano Galliani, che già aveva incontrato a fine dicembre a Rio de Janeiro. Seedorf non ha così potuto assistere ai gol di Robinho, Pazzini e Honda, mentre ha potuto vedere quello dello Spezia firmato da Ferrari e chissà se avrà già pensato a qualche miglioramento da fare in difesa.
LE IDEE
Oggi partirà la sua avventura al Milan nella veste di allenatore. Ci sarà un vertice di mercato con Galliani per cominciare a parlare di rinforzi. La priorità è l’acquisto di un centrocampista: un calciatore con abilità nella costruzione della manovra. Diverse le ipotesi: Maher del Psv o Hernanes, ma sul brasiliano della Lazio c'è l'Inter. Per giugno i nomi di Seedorf sono Doria, difensore classe 1994 del Botafogo, ed Ederson, attaccante classe 1989 dell'Atletico Paranaense, mentre dall'Olanda parlano di un interesse per Siem de Jong, capitano dell'Ajax. Seedorf riparte dal 3-1 contro lo Spezia e dalla qualificazione ai quarti di finale, dove i rossoneri sfideranno l'Udinese. In panchina c'era Mauro Tassotti ( «Ho condiviso tutte le scelte di Allegri. Seedorf? Ognuno ha le sue idee», ha dichiarato al termine del match), che ha rilanciato Pazzini e si è affidato a Honda. Il centravanti ha fatto l'assist per il vantaggio di Robinho e ha siglato il 2-0. Nella ripresa tris del giapponese e nel finale gol di Ferrari per il definitivo 3-1. Ora si aspetta il match col Verona di domenica sera e il debutto in panchina di Seedorf. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero