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La Nazionale riscopre il gusto dell'abbondanza, quasi dimenticato in questa fase di avvicinamento all'Europeo. Conte, anche se ancora non si può sbilanciare, ha finalmente a disposizione tutt'e quattro i registi, con Motta e Montolivo che raggiungono in campo De Rossi e Jorginho, playmaker alternati nel test di giovedì contro la Primavera della Fiorentina. Così martedì, al momento di stilare l'elenco dei 23 da consegnare all'Uefa, il ct dovrà solo scegliere chi escludere. Almeno due, comunque, voleranno in Francia, anche se l'obiettivo è portarne tre.
Thiago Motta e Montolivo si riprendono dunque l'Italia: ieri pomeriggio sono tornati a lavorare con i compagni e, a meno di imprevisti nell'allenamento di stamattina a Coverciano, saliranno sul charter azzurro che, alle 16,30, partirà da Firenze per Malta. Oltre agli esami strumentali di giovedì che hanno escluso lesioni muscolari (polpaccio destro per entrambi), decisivi sono stati i test atletici di ieri mattina. Hanno lavorato solo loro due (palestra per gli altri azzurri), sotto lo sguardo di Conte. Seduta durissima, alzando il ritmo: la risposta dei due centrocampisti è stata più che soddisfacente. Il professor Castellacci ha poi dato il via libera per il ritorno in gruppo: «Gli accertamenti hanno dato risultati confortanti così come i test effettuati in campo. Ora sarà Conte a decidere se, come e quando, utilizzarli». Il ct li ha subito provati negli addestramenti tattici che hanno seguito la solita videolezione. Montolivo ha fatto l'ombra a De Rossi, Thiago Motta a Jorginho. Guidati, insomma, dai due registi che, dalla settimana scorsa, hanno partecipato alle esercitazioni nel 3-5-2. Entrambi, per non rischiare, hanno saltato la partitella, limitandosi al potenziamento. De Rossi, nonostante il fastidio al piede sinistro, ha svolto l'intero allenamento: «Permane il suo risentimento al tendine d'Achille, problema che si porta dietro da tempo», ha chiarito Castelllacci. L'idea di Conte è di portare all'Europeo, oltre al romanista (101 presenze con l'Italia), sia Thiago Motta che Montolivo (quest'ultimo in grado di fare pure l'intermedio, gli altri due di scivolare in difesa). Ma, prima di escludere Jorginho, dovrà valutare i rischi di affidarsi ai tre che non possono dare garanzie al cento per cento.
Il ct sta scegliendo in queste ore il partner di Pellè, da schierare magari già domani sera nell'amichevole contro la Scozia. Nel pomeriggio ha scelto Insigne che ha ripreso quota nelle gerarchie. Eder è stato invece utilizzato accanto a Zaza o a Immobile. Sugli esterni nessun dubbio su Candreva, El Shaarawy, Darmian e De Sciglio, così come per gli intermedi Florenzi, Giaccherini, Parolo e Bonaventura. Rugani, Astori, Zappacosta, Benassi, Jorginho, Sturaro ed Eder sono i possibili esclusi se nei 23 entreranno De Rossi, Thiago Motta e Montolivo. Se va fuori uno dei tre registi, spazio a un difensore. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero