«Andrea Pirlo è stato importante per me nel club, e sono sicuro che lo sarà anche in Nazionale. È un piacere convocarlo....
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piacere convocarlo. Le alternative ci sarebbero, potrebbe giocare Marchisio, ma domani gioca Andrea, sta bene, avevo il dubbio perchè non giocava da più di un mese, ma poi ha giocato un big match, è con noi e siamo molto felici». Il ct azzurro, Antonio Conte, svela che domani contro l'Azerbaijan, giocherà Pirlo. «Sugli esterni farò delle scelte in base al tipo delle partite, sia contro l'Azerbaijan che contro Malta, giochiamo due partite in 4 giorni e ne devo tener conto. In linea di massima ho un pensiero fisso in mente, ma è un ruolo molto delicato e dispendioso e farò delle scelte in base al tipo di partita», ha aggiunto il tecnico.
Il ct azzurro ha parlato anche della possibile adozione nel calcio italiano, della convenzione di Cotonou, che equipara i giocatori provenienti da 79 paesi africani, caraibici e del Pacifico, ai comunitari. «È un problema potenziale, una ipotesi, ma ribadisco che il progetto è quello di cercare di far giocare quanti più italiani possibile. Come dico sempre lo straniero ben venga se porta qualità e alza il livello del campionato e se è superiore ai calciatori italiani. Se viene solo per fare presa sul tifoso mi auguro che le scelte che saranno fatte in futuro siano ponderate. Si dia spazio ai giocatori italiano, ai giocatori che giocano nel settore giovanile. Si abbia più forza e spavalderia».
Gli azzurri di Conte devono affrontare la doppia sfida con Azerbaigian e Malta nel bel mezzo del campionato. «È un pericolo che ha sempre corso la nazionale. I ragazzi devono sapere che starà a noi, abbiamo acceso una piccola fiammella di entusiasmo nella nazionale e dobbiamo essere noi a regalare emozioni alla gente, passioni, entusiasmo. La gente ha bisogno di questo e cercheremo di farlo in un percorso che deve essere di crescita», ha aggiunto Conte.
«Non mi piace fare calcoli, pensiamo ad arrivare primi nel girone e a guadagnarci la qualificazione quanto prima. Chi ha tempo non aspetti tempo, cerchiamo di fare le cose per bene». Alla vigilia della gara con l'Azerbaigian, Antonio Conte vuole confermare quanto di buono fatto vedere dalla sua Nazionale nell'amichevole con l'Olanda e in Norvegia. Ma prima di pensare a Malta bisogna battere l'Azerbaigian e Conte, che oggi ha perso per infortunio Osvaldo e Thiago Motta, conferma che farà turn over.
«Non ci sono partite semplici -l'avvertimento del Commissario tecnico- il calcio ormai si è evoluto dappertutto, tatticamente e fisicamente. Non ci sono più nazioni sprovvedute, sappiamo di affrontare una squadra che, insieme con la Bulgaria, è una delle papabili per passare il turno. I ragazzi lo sanno: c'è da fare la partita dal primo al novantesimo». Il Ct si complimenta poi con le ragazze del volley dopo gli ultimi esaltanti successi conquistati al Mondiale: «Non ci siamo sentiti con Bonitta, ho mandato un messaggio di congratulazioni, abbiamo visto tutti quello che stanno facendo. Quella azzurra è una squadra che trasmette molte emozioni e questo è molto bello. Speriamo che possano portare avanti questo sogno». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero