Il bilancio della ct Bertolini: «Questo è un punto di partenza, l'Italia continui a seguirci»

Il bilancio della ct Bertolini: «Questo è un punto di partenza, l'Italia continui a seguirci»
«Questo è un punto di partenza, c’è una base per poter lavorare per il futuro. Sono orgogliosa del fatto che le ragazze abbiano fatto conoscere il loro...

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«Questo è un punto di partenza, c’è una base per poter lavorare per il futuro. Sono orgogliosa del fatto che le ragazze abbiano fatto conoscere il loro calcio a tutti gli italiani, facendoli appassionare: è questo il vero successo del Mondiale». Per la ct Milena Bertolini è già tempo di bilanci, a nemmeno 24 ore dalla fine del sogno mondiale dell’Italdonne, battuta dall’Olanda. E il bilancio azzurro non può che essere positivo. «In questo Mondiale ci sono state due squadre: una composta dalle calciatrici e un’altra dietro formata dallo staff tecnico, medico e organizzativo che ha lavorato con passione, intensità e competenza – ha detto la ct azzurra incontrando la stampa in Francia prima del rientro in Italia - Ci tenevo che fossero con me oggi. Volevo ringraziare la Federazione per averci messo a disposizione tutto quello che avevamo chiesto per far bene». Il giorno dopo la ct analizza la sconfitta con l’Olanda, ammettendo la superiorità delle avversarie: «Ho dormito male, mi sono svegliata mille volte, ma è normale dopo una partita – racconta - Abbiamo giocato un buon primo tempo, poi nella ripresa le forze sono un po’ venute a mancare. Dispiace perché stavamo vivendo un’avventura importante, ma ha vinto la squadra più forte. Credo che ora le ragazze abbiano molta più consapevolezza delle loro qualità».

 


Dopo aver auspicato che il professionismo diventi presto realtà («queste ragazze se lo meritano»), Milena Bertolini spera che adesso non vengano spenti i riflettori sul calcio femminile: «Agli italiani e ai media chiedo di continuare a seguire queste ragazze: più interesse ci sarà più risorse arriveranno, se le ragazze saranno messe nelle condizioni di fare sport ad alti livelli crescerà anche lo spettacolo. Credo che questo Mondiale abbia velocizzato un cambio culturale, ha modificato un po’ la testa degli italiani sul calcio femminile». Nell’ultimo mese sono stati tantissimi gli attestati di stima: «Ho ricevuto continuamente messaggi da Roberto Mancini e tanti riconoscimenti da altri colleghi che allenano club maschili».
 
SUCCESSO IN TV

E aspettando l’abbraccio dei tifosi, che questa sera alle 20.30 accoglieranno a Fiumicino le azzurre di rientro dal Mondiale, l’Italia ha portato a casa l’ennesimo record in tv, l’abbraccio virtuale dei tifosi durante questa coppa del mondo. Anche il match con la nazionale Oranje, trasmesso nel primo pomeriggio di ieri su Rai 1 e Sky Sport Mondiali, ha fatto registrare ottimi ascolti e un nuovo record di share: sono stati 6 milioni 109 mila i telespettatori che hanno seguito la sfida con l’Olanda, con uno share del 44.35%. Su Rai 1 la partita è stata vista da 5 milioni 223 mila telespettatori (37.90% di share), con un picco nel secondo tempo di 5 milioni e 360 mila telespettatori (40.26% di share). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero