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La Sampdoria manca l’ennesima occasione per riaprire i giochi salvezza. Dopo le positive prestazioni contro Monza e soprattutto Inter, ecco una nuova e pesantissima sconfitta che rigetta l’ambiente nella delusione più cupa. E’ il Bologna, con le reti di Soriano al 27’ e Orsolini al 90’, a espugnare il Ferraris e a firmare così la sedicesima battuta d’arresto stagionale per i blucerchiati. Tanti i motivi di rammarico per Stankovic, a cominciare da un primo tempo giocato sottotono e poi, dopo la scossa prodotta dai cambi, dal secondo rigore sbagliato da Sabiri.
LA PARTITA - Leris e Lucumi rientrano dalle rispettive squalifiche e tornano a disposizione di Stankovic e Thiago Motta. La pesante assenza di Arnautovic viene colmata con l’impiego di Barrow quale terminale offensivo felsineo. Non c’è alternativa, nella Samp, alla coppia Gabbiadini-Lammers.
Avvio veemente dei padroni di casa e, nei primi 6 minuti, c’è subito una doppia chance per Gabbiadini. Due giri di lancette e Manolo, dentro l’area, crea qualche patema a Skorupski con un debole diagonale. Poco dopo, l’attaccante blucerchiato viene ottimamente “innescato” da Cuisance ma davanti alla porta, indisturbato, non riesce incredibilmente a centrarne lo specchio. Il Bologna non accusa e, anzi, rilancia. Sul fronte opposto, leggermente defilato sulla destra, Ferguson non ci mette la giusta potenza e il pallone, lemme lemme, finisce tra i guantoni di Audero.
Partita molto fisica, ma non cattiva, con le due difese molto impegnate nelle chiusura dei pertugi.
Sull’onda dell’1-0, gli ospiti provano a chiudere la partita. Al 32’ Barrow manca il colpo del KO su iniziativa di Soriano. Una tegola si abbatte sul Bologna quando al 40’ è costretta a perdere il leader della sua difesa, sostituito da Kyriakopoulos a causa di un infortunio.
Stankovic prepara l’ennesima rivoluzione nell’intervallo e passa al 4-2-3-1. Fuori Augello, Murillo e Lammers, dentro Murru, Zanoli e Rincon. L’inerzia del match non cambia: Bologna in totale controllo, anche grazie all’asfissiante pressing sui portatori di palla. E’ ancora Barrow a ritagliarsi lo spazio giusto ma Audero è attento.
La penultima carta di Stankovic è Sabiri e, dal 66’ in avanti, la Samp si trasforma. Irrati sanziona con il penalty un fallo di Lucumi su Gabbiadini. Il marocchino, appena entrato, trasforma dagli 11 metri calciando centralmente. Blucerchiati scatenati e poco dopo Irrati assegna un nuovo rigore per un tocco di braccio di Sosa su cross di Zanoli. Ancora Sabiri dal dischetto ma questa volta para due volte, anche sulla ribattuta. I padroni di casa non arrestano la spinta offensiva ed è di nuovo Sabiri, al 72’ a sfiorare il palo sinistro della porta del Bologna.
Thiago Motta mette forze fresche all’80’. Entrano Raimondo, Medel e Moro. All’88 Orsolini prende le misure della porta di Audero e, con la soluzione a giro, va vicino al vantaggio. Al 90’ il gol partita con un perfetto calcio all’incrocio su assist di Moro. Irrati convalida dopo una lunga attesa di verifica da parte del VAR. E’ notte fonda per la Samp, gli ospiti ripartono dopo la sconfitta interna contro il Monza.
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