Due punti in dieci giornate di campionato e una situazione che sembra disperata. Il Colleferro, al momento, è una “nobile decaduta” del calcio laziale, ma dalle...
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«Nel calcio dilettante spesso entrano in ballo altre valutazioni, ma mi sono comunque aggiornato in questi tre anni» dice Pecoraro che, onestamente, si è preso una bella patata bollente. «Questo è un incarico davvero stimolante e devo dire che vedo qualche similitudine tra questa situazione e quella che trovai, sempre in corsa, a Cassino. Ovviamente il nostro obiettivo non è quello di vincere, ma di cercare in ogni modo di salvare la categoria: il campionato è lungo e il tempo c’è. Inoltre ho trovato una società solida e con un’importante tradizione alle spalle». Il tecnico parla di come ha trovato la squadra in questa prima settimana di lavoro.
«Ovviamente a livello di morale i ragazzi erano un po’ spaesati, ma c’è tanta voglia di risalire e fisicamente stanno abbastanza bene». Domenica al Caslini il suo debutto casalingo contro il Roccasecca. «Cosa mi aspetto dai ragazzi? Che coprano bene gli spazi, che ci sia sinergia e raccordo tra i reparti e concentrazione per tutti i 95’ della gara. Sono certo che metteranno in campo grande determinazione, sarebbe importante riuscire a fare subito risultato». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero