Sono ore agitate in casa Colleferro. Pochi giorni fa, in esclusiva al sito del Messaggero, l’ormai ex presidente Fabio Cedrone aveva parlato del concreto rischio di non...
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Il saluto del direttore sportivo porterà a un “terremoto tecnico” perché, come già accaduto la scorsa estate (quando il club rossonero annunciò la separazione dallo stesso Angelucci e dall’ex tecnico Cangiano, salvo poi ritornare sui propri passi pochi giorni più tardi col reintegro dei due), sono molti i calciatori “cardine” legati all’ormai ex diesse del Colleferro. I vari Binaco, Salvagni, Amici, Moriconi, Compagnone sono tutti sul piede di partenza e il Colleferro dovrà ripartire da una rosa molto giovane. Da indiscrezioni, infatti, non sembra così concreto il rischio di una non iscrizione della prima squadra rossonera al campionato di Eccellenza: il Colleferro risponderà presente e lo farà con un gruppo “verde”, nella speranza di mantenere la massima categoria regionale. Alla guida dovrebbe andare quel Fabrizio Centra che recentemente ha allenato anche la serie D del Serpentara per un breve periodo e che in passato ha avuto un’importante esperienza alla Semprevisa (con cui arrivò a giocare una finale di Coppa Italia di Promozione).
Intanto oggi dovrebbe essere il giorno dell’ufficialità per l’ex tecnico dello Sporting Genzano, Massimo Pietropaoli: l’Atletico Lariano gli affiderà la panchina di Promozione, dopo la separazione con Cavola. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero