Ciclismo, Il Lombardia ha un valore stimabile di 49 milioni di euro

L'ultima classica monumento stagionale che si terrà domani è una vera e propria competizione di alto valore

Ciclismo, Il Lombardia ha un valore stimabile di 49 milioni di euro
Secondo il report di Banca Ifis, Il Lombardia, l'ultima classica monumento stagionale che si terrà domani, è una vera e propria competizione di alto valore, non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Secondo il report di Banca Ifis, Il Lombardia, l'ultima classica monumento stagionale che si terrà domani, è una vera e propria competizione di alto valore, non solo per i corridori che affrontano un percorso suggestivo di oltre 250 km attraverso il panorama lombardo ma anche per il suo impatto economico che, tra diretto e indotto, si stima generi per il territorio oltre 49 milioni di euro. Il valore indiretto di questo grande appuntamento vale da solo 7,8 milioni di euro, contribuendo quale elemento di richiamo per tutto il territorio lombardo e ai suoi percorsi naturalistici che attirano, anche grazie a questo, ogni anno un numero crescente di cicloturisti.

La corsa che si svolgerà domani, con partenza da Bergamo e arrivo a Como, vede il peso economico maggiore nel valore diretto dell'evento, stimabile in 41,4 milioni di euro, pari all'84% della spesa complessiva. Una componente massiccia, che trova la sua maggiore rilevanza nella spesa degli appassionati provenienti da fuori Regione, che usufruiscono di un maggior numero di servizi. Ne beneficiano operatori economici di più comparti: dall'hospitality ai trasporti, passando dai produttori di prodotti tipici del territorio, fino ad arrivare alla ristorazione.

Anche se i corridori dovranno prestare molta attenzione all'alimentazione alla vigilia di una gara così importante, per ciò che riguarda il pubblico è proprio la tavola a trarre maggiore beneficio dal richiamo del Giro di Lombardia, pesando per il 43% del valore totale. Le spese per l'alloggio, con una quota del 26%, sono la seconda voce di spesa con una permanenza media sul territorio di 2-3 pernottamenti. Benefici anche per lo shopping, che vale un quinto della spesa totale mentre i trasporti si riservano una fetta dell'11%.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero