Ciclismo, la Federazione ufficializza l'addio del ct Bettini

Ciclismo, la Federazione ufficializza l'addio del ct Bettini
La federciclismo (Fci) ufficializza la fine del rapporto con il commissario tecnico Paolo Bettini. Il ct, rende noto la federazione, «ha chiesto alla Federazione di poter...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La federciclismo (Fci) ufficializza la fine del rapporto con il commissario tecnico Paolo Bettini. Il ct, rende noto la federazione, «ha chiesto alla Federazione di poter interrompere il suo rapporto con la Nazionale per dedicarsi a un progetto più articolato con un Club professionistico». La società in questione sarà finanziata in Spagna da Fernando Alonso, pilota della Ferrari. «A fronte della richiesta, la Federazione è lieta di assecondare le aspirazioni del ct e lo ringrazia per il lavoro svolto con grande impegno. Il fatto che si sia scelto di utilizzare Paolo Bettini, formato e valorizzato come tecnico all'interno del programma federale, in uno dei progetti più stimolanti per il futuro del ciclismo, è l'ulteriore conferma che la riforma realizzata in questi anni con il Settore Studi produce professionalità di alto livello, in grado di collocarsi nel settore professionistico e di favorirne la crescita qualitativa», prosegue la nota della federazione. «Salutiamo perciò con riconoscenza Paolo Bettini e lo ringraziamo per le soddisfazioni che ci ha regalato prima da atleta e poi da tecnico nazionale nell'affrontare e favorire una fase di transizione generazionale particolarmente delicata. Il suo valore è emerso da ultimo nei Mondiali ospitati in Italia, in Toscana, sempre particolarmente ardui per la nostra Nazionale», ricorda la federazione. «Non a caso, dopo la vittoria ad Imola, ci sono voluti 40 anni di attesa per ritrovare l'iride a Varese. Ciò nonostante, la squadra azzurra e Vincenzo Nibali sono stati, al di là del risultato penalizzato dallo sfortuna, protagonisti assoluti. A Bettini e agli altri tecnici l'auspicio di mantenere sempre alto il prestigio della scuola italiana», conclude la Fci.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero