Siamo nelle Ardenne e comincia il Trittico che si concluderà il 26 aprile con la Liegi-Bastogne-Liegi. Si comincia domani con l'edizione numero 50 della Amstel Gold...
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Diverso il discorso per altri italiani in gara, come Gianpaolo Caruso che punta molto a fare il risultato in questa corsa; Gasparotto, che proprio sul traguardo di Valkenburg ha vinto nel 2012, ma anche Davide Rebellin che ha conquistato il primo posto nel 2004. Tra i giovani bisogna sottolineare la presenza di Felline che potrebbe fare veramente il risultato e Marcato, quindi Diego Ulissi che dopo un periodo di stop finalmente è tornato a gareggiare.
Naturalmente bisogna guardare il panorama internazionale per cercare di intuire chi realmente potrà aggiudicarsi la corsa. Tra questi c'è il campione in carica Philippe Gilbert, che va alla ricerca del quarto successo, ma anche lo spagnolo Valverde, poi Matthews, Gerrans e Kwiatkowski.
I chilometri da percorrere saranno 258. La Amstel Gold Race parte da Maastricht e come di consueto arriverà a Valkenburg. Nel corso del tracciato i ciclisti affronteranno ben 34 strappi che sono la vera caratteristica della gara.
I più temibili sono sicuramente gli ultimi tre strappi, il Geulhemmerberg a 16 chilometri dall'arrivo, il Bemelerberg dopo otto chilometri e infine il Cauberg posto all'ultimo chilometro con una pendenza che dal 5,8% arriva al 12. Uno strappo durissimo che però i corridori avranno affrontato altre due volte, ovvero quando al traguardo mancheranno 86 e 16 chilometri.
Il Trittico delle Ardenne proseguirà, come detto, poi con la Freccia Vallone in programma 22 aprile e la Liegi-Bastogne-Liegi che prenderà il via il 26 aprile.
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Il Messaggero