Chelsea-Diego Costa: è tregua. L'attaccante si allena da solo

Chelsea-Diego Costa: è tregua. L'attaccante si allena da solo
È stata siglata una tregua, tutt'altro che pacifica, tra il Chelsea e Diego Costa, costretto ad allenarsi da solo lunedì mattina, ma soprattutto a rimandare le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È stata siglata una tregua, tutt'altro che pacifica, tra il Chelsea e Diego Costa, costretto ad allenarsi da solo lunedì mattina, ma soprattutto a rimandare le sue ambizioni cinesi. Nonostante la furiosa lite con Antonio Conte, che escludendolo dall'ultima trasferta a Leicester di fatto aveva avvallato la sua cessione, Roman Abramovich ha fatto sapere che almeno fino al termine della stagione Costa non si muoverà da Londra. La Cina può attendere, come i 100 milioni di euro promessi al Chelsea dal Tianjin Quanjian per il 28enne centravanti spagnolo. Abramovich sa che la cessione di Costa sarebbe una perdita gravissima, e difficilmente rimpiazzabile, e ha deciso per il braccio di ferro con l'attaccante, che peraltro, inviando sabato un messaggio d'incoraggiamento ai suoi compagni, è sembrato disposto alla riconciliazione. Il compromesso potrebbe essere raggiunto se Costa, come pare, accetterà di rimandare a giugno il suo trasferimento in Cina, dando così il tempo al Chelsea di trovare un sostituto adeguato.


Il primo nome sul taccuino di Conte è quello dell'ex Juventus Alvaro Morata, che finora ha trovato poco spazio al Real Madrid. Nel frattempo però Costa, sotto contratto fino al 2019, dovrà però impegnarsi a trascinare i Blues al titolo. Finora è stato l'uomo in più della banda di Conte, capocannoniere della Premier League con 14 reti. Ma lo scontro di una settimana fa, quando lo spagnolo ha lamentato problemi alla schiena per giustificare la sua indisponibilità ad allenarsi, è stato vissuto come un tradimento da Conte, che lo ha rilanciato dopo una stagione incolore. Toccherà dunque ad entrambi fare un passo indietro, mettersi alle spalle quanto accaduto e ristabilire un rapporto quanto meno professionale. A cominciare da domani quando tutti i giocatori del Chelsea, e non solo il reprobo Costa, riprenderanno ad allenarsi in vista dell'incontro casalingo di domenica contro l'Hull City.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero