Dalla serie D alla serie A brasiliana fino alla finale della Copa Sudamericana. La favola calcistica del Chapecoense si è tragicamente interrotta nella notte. Il sogno di...
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La rosa della squadra è composta da soli giocatori brasiliani a eccezione dell'argentino Hernan Martinuccio. Il tecnico Caio Junior è arrivato al Chapecoense dopo un lungo peregrinare che lo ha portato anche negli Emirati Arabi alla guida dell'Al-Jazira. Ed è anche grazie alle sue doti da motivatore che l'emergente squadra brasiliana è arrivata fino alla finale della Copa Sudamericana dopo avere eliminato squadre sulla carta più quotate come Independiente, Junior de Barranquilla e San Lorenzo. Ora il Chapecoense si apprestava a sfidare l'Atletico Nacional, campione della Libertadores. La sfida di ritorno, dopo quella che si sarebbe dovuta disputare domani a Medellin, era stata programmata il 7 dicembre a Curitiba. L'Arena Condà, lo stadio che di solito ospita le partite del club, non aveva infatti una capienza sufficiente per ospitare il grande numero di spettatori previsti per questa partita. Il 'Chapè si apprestava a diventare la prima squadra di Santa Catarina in grado di raggiungere una finale internazionale: una favola purtroppo senza lieto fine. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero