È andata bene alle italiane, solo big match per le grandi di Spagna. Può essere definito così l'esito del sorteggio degli ottavi di Champions League....
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L'ottimismo è misurato sia in caso juventina che romanista. Pavel Nedved, vice-presidente della Juventus, non dà per scontato il passaggio del turno: «c'erano grandi possibilità di capitare su una squadra inglese - ha spiegato -, e così è stato. Non abbiamo mai affrontato il Tottenham, che ha un allenatore, Pochettino, molto bravo a sfruttare il potenziale offensivo. Gli Spurs non mi sembrano rivali più deboli di Liverpool, City e United». L'ex Pallone d'Oro non ha torto, basti pensare che il Tottenham ha vinto un girone in cui c'erano anche Real Madrid e Borussia Dortmund, e si avvale di un bomber del calibro di Harry Kane. I londinesi hanno già battuto la Juve, 2-0 nell'amichevole di agosto che, per gli uomini di Allegri (entusiasta di tornare a Wembley), fu di preparazione alla finale di Supercoppa contro la Lazio. «Ma non eravamo in condizione», precisa Nedved.
«Sono d'accordo con Allegri - continua -, quando dice che bisogna essere ottimisti. Disputare due finali di Champions in tre stagioni non è da tutti. Avevamo bisogno di sistemare alcune cose ma ora va meglio. La vera Juve è quella che ha vinto a Napoli». Emblematico il sorriso di Francesco Totti quando i bussolotti elvetici hanno abbinato la sua Roma allo Shakhtar Donetsk, squadra sulla carta ucraina ma praticamente 'brasiliana'. I precedenti in realtà non sono favorevoli ai giallorossi, ma la sfida è tutta da giocare, e soprattutto la Roma ha evitato le altre due rivali che erano rimaste nel 'bussolottò, ovvero Real Madrid e Bayern Monaco. Il direttore sportivo capitolino Monchi non si lascia trascinare dall'euforia: «è vero che il sorteggio poteva andare peggio, ma non per questo è andato bene», puntualizza. Lo Shakhtar è l'unica squadra che ha battuto il Manchester City quest'anno, e nei gironi ha eliminato il Napoli. Merita quindi il massimo rispetto«. Gli ucraini, da parte loro, sono felici di aver 'pescatò la Roma.
L'amministratore delegato dello Shakhtar, Sergiy Palkin, non lo si nasconde: » la Roma è un'ottima squadra, ma quando vedo le altre potenziali avversarie, non mi posso lamentare - dice -.
Ecco tutti gli abbinamenti
Juventus-Tottenham
Basilea-Manchester City
Porto-Liverpool
Siviglia-Manchester Utd
Real Madrid-Psg
Shakthar-Roma
Chelsea-Barcellona
Bayern-Besiktas
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Il Messaggero